L’Avellino va a caccia del colpo grosso a Bari. Al San Nicola i lupi non hanno mai vinto, ma i tabù vanno sfatati. Alla vigilia del match contro la truppa biancorossa ha fatto il punto in casa Avellino il tecnico Walter Novellino. “Andiamo ad affrontare una squadra costruita bene, ma soprattutto con grande pubblico. In settimana abbiamo lavorato in maniera meticolosa, andremo a Bari per fare la nostra partita”.
“L’euforia va bene, ma bisognerà avere la giusta umiltà – spiega Novellino -. Abbiamo voglia di fare bene, mettendo in campo la giusta cattiveria agonistica. Essere spavaldi non mi piace, ma dobbiamo dare continuità a quanto di buono è stato fatto fin qui”. Il tecnico fa le carte al Bari: “Ci aspetta un campo difficile, il Bari è una delle candidate per vincere il campionato, ma siamo consapevoli che la montagna va scalata nella giusta maniera. Dobbiamo superare questo ostacolo con il giusto approccio mentale”.
Novellino non si sbottona ma dice la sua sul ballottaggio tra Asencio e Castaldo: “Stanno bene entrambi – sottolinea Novellino -. Gigi è giovane dentro. Abbiamo una rosa competitiva vogliosa di fare bene. Entrambi hanno la possibilità di giocare. Al di là del Bari, io non mi adatterò. Dobbiamo interpretare al meglio il nostro gioco. A differenza dello scorso anno noi siamo migliorati in meglio”. Novellino, chiude la chiosa pre gara, con un pensiero sul guardiano dei pali: “Radu è il titolare, ma è rientrato solo oggi quindi Lezzerini ha buone possibilità di giocare”.