E’ stato approvato dalla giunta comunale di Avellino il Piano urbanistico che ridisegna (e fa rinascere) Piazza Kennedy. La squadra di governo capitanata dalla sindaca Laura Nargi ha dato il via libera al Pua (Piano Urbanistico Attuativo) in base al quale si potrà appaltare la riqualificazione della zona della vecchia piazza Macello, una volta centro molto vivace della città, ma oggi desertificata anche e soprattutto a causa dello spostamento del capolinea dei pullman. Si tratta del Piano particolareggiato redatto dall’architetto Angelo Rapa (dipendente del Comune di Avellino) e portato in giunta su proposta dell’assessore ‘tecnico’ al ramo, l’architetto Marianna Illiano, che prevede la realizzazione di un centro polifunzionale, di aree a verde e di parcheggi.
AREA RIQUALIFICATA E COLLEGATA AI ‘GIARDINI DI NUNNO’
Il tutto al posto di quel grande rettangolo di cemento che si vede oggi. Quello che al momento è solo un grande parcheggio, nella visione dell’assessore Illiano diventerà un polo attrezzato con servizi e verde collegato idealmente con i dirimpettai ‘giardini Di Nunno’, alla Casina di Vetro (già presente ma inutilizzata) e ad una seconda casina di vetro che è l’infopoint che sta per essere spostato da piazza Libertà.
IL MERCATO COPERTO
Una parte di questo grande spiazzo di circa 5mila metri quadrati rimarrà adibita a parcheggi, un’altra a verde pubblico, mentre un’altra ancora, il cuore del Piano, diventerà un moderno mercato coperto: un’area dedicata di circa 1500 metri quadrati che darà alla nuova piazza Kennedy il volto di un moderno centro multifunzionale, con al suo interno una vetrina delle eccellenze enogastronomiche (e non solo) di Avellino e dell’Irpinia. Uno spazio commerciale nel quale apriranno proprie postazioni i grandi marchi irpini che producono ed esportano fuori regione i nostri migliori prodotti ‘veraci’: dalla pasta all’olio, passando per il vino, le castagne e le nocciole.
UNA PICCOLA RIVOLUZIONE
Una piccola rivoluzione che promette di ridisegnare il volto di questa parte della città che oggi appare più che desertificata, con i negozi che continuano a chiudere (vedi i Magazzini Americani), e con quelli che restano aperti che sopravvivono tra difficoltà economiche e rischi legati alla sicurezza. E’ a questo clima deteriorato che ora vuole porre rimedio l’amministrazione comunale: al lavoro ci sono tecnici, funzionari e dirigenti comunali, in particolare quelli del Settore Urbanistica, coordinati dall’assessore Illiano. Il Pua ha ricevuto anche il nulla osta, lo scorso 31 ottobre, della Commissione Urbanistica (la Quinta commissione consiliare permanente), il cui presidente, l’architetto Fabio Liberale (consigliere comunale del gruppo Siamo Avellino) si lasciò intervistare dal Corriere dell’Irpinia: “Conosciamo la situazione in cui versa oggi piazza Kennedy; ci ricordiamo della sua vivacità perduta e stiamo lavorando per fargliela riconquistare. Questo Pua è in pratica un piano particolareggiato che mira a ridare nuova vita all’intera zona“.
SERVIZI PER I CITTADINI E PER GLI ESERCENTI
Questo Pua di piazza Kennedy sarà riservato all’iniziativa pubblica, anche perché riguarda un’area che è già di proprietà comunale e che potrà quindi rinascere sulla falsa riga del modello Eccellenze Campane. E’ stato redatto nell’ambito dei parametri fissati dal Puc vigente e mira a riqualificare l’area creando servizi sia per i cittadini che per gli esercenti: “L’idea – spiegò Liberale – è quella di recuperare architettonicamente l’area del parcheggio, facendo nascere spazi da destinare a funzioni di carattere sociale, culturale e commerciale, puntando sulla cultura gastronomica locale e sulle eccellenze di cui la terra irpina è ricca”.