Nella giornata di domenica si è tenuta l’assemblea nazionale del Partito Democratico dove, oltre all’ufficializzazione della vittoria alle primarie di Elly Schlein, è stata ratificata la nuova direzione.
Tra gli esponenti irpini che sono stati inseriti nell’organigramma figura Maurizio Petracca, politico dem di lungo corso e consigliere regionale della Campania. Grande soddisfazione per questa nomina, che potrebbe – e deve – portare a una scossa nella federazione provinciale avellinese del partito, come espresso in una nota diffusa dalla stessa sezione:
“L’elezione di Maurizio Petracca nella direzione nazionale del Pd, così come stabilito nel corso dell’Assemblea Nazionale che si è svolta ieri a Roma, è una bella notizia per la nostra Irpinia. Petracca, come sempre ha dimostrato in questi anni, porterà nell’organismo dirigente del Pd l’impegno costante al servizio del nostro territorio.
Siamo in una fase molto importante per il nostro partito – si legge ancora – con la proclamazione di Elly Schlein a segretario nazionale e l’elezione di Stefano Bonaccini a presidente nazionale, inizia davvero un nuovo corso con l’obiettivo di tenere fuori la logica correntizia e le divisioni interne che hanno fortemente compromesso l’efficacia della nostra azione politica. Un vulnus che non ho poco ha pesato anche dal punto di vista del consenso“.
Un’occasione, per l’appunto, per rigenerare e fornire nuovo carburante al PD irpino:
“Questa fase di rigenerazione – si chiude così la nota del Pd irpino – deve rappresentare necessariamente l’occasione per ridare slancio al Pd a livello nazionale e sui territori. Davanti a noi la sfida ambiziosissima di ridare voce ad un’area politica che cerca nuova linfa e nuove energie. A Maurizio Petracca gli auguri di buon lavoro con la certezza che sarà ancora una volta portavoce attivo delle istanze del nostro territorio. Buon lavoro, inoltre, all’onorevole Toni Ricciardi riconfermato in direzione nazionale in rappresentanza della circoscrizione estero. Siamo certi che non mancherà il suo apporto in termini di attenzione alle aree interne”.