“L’alternativa è più vicina grazie alla straordinaria piazza di sabato per Gaza e per i 14 milioni che sono andati a votare nonostante premier e maggioranza invitassero a fare l’opposto. Oggi la destra esulta, faccia pure: ne riparliamo alle politiche, dove non sarà l’astensionismo a salvarli”. Così in una intervista a “La Repubblica” la segretaria del Pd, Elly Schlein commenta l’esito del referendum.
Un flop? “La differenza tra noi e loro è che noi siamo contenti per i 14 milioni di elettori che hanno votato, loro per quelli che non sono andati. Hanno fatto una vera e propria campagna di boicottaggio politico e mediatico, ma hanno ben poco da festeggiare: ai referendum ha votato piu’ gente di quella che lo fece per mandare Meloni al governo. Invece di deriderla dovrebbero riflettere”.
L’ala riformista del Pd parla di sconfitta seria ed evitabile, la decisione di dare supporto ai cinque quesiti “è stata discussa in direzione nazionale, approvata senza voti contrari e condivisa fortemente della nostra base”
Il Pd – osserva Schlein – è tornato a fianco dei lavoratori, cresce a ogni tornata. Dopo Genova, abbiamo vinto anche a Taranto e a Nuoro. Abbiamo davanti cinque elezioni regionali fondamentali”.