Epilogo quasi scontato quello seguito alla revoca della carica di vicesindaco del comune di Pratola Serra a Rossella Favorito. Una spaccatura insanabile che ha portato alla nascita di un nuovo gruppo politico indipendente, che andrà a rinsaldare le fila dell’opposizione all’amministrazione Galdo come confermato in un comunicato:
“Nel tentativo di scongiurare la deriva verso una politica immobile ottusa, accecata unicamente da un ipocrita giustizialismo, anticipo che insieme al consigliere Perri costituiremo un gruppo politico indipendente il cui impegno massimo sarà quello di non disattendere le promesse fatte alla comunità in campagna elettorale, nel rispetto del mandato conferitomi dal paese e che già in questi mesi mi ha vista impegnata, ahimè da sola, in numerosi progetti e proposte.
Fermamente convinta che il bene di Pratola Serra non passi per una politica tesa unicamente a dividere per celebrare con prepotenza insindacabile il proprio ego prevaricatore, continuerò a battermi affinché l’azione della macchina amministrativa non venga meno ai valori di pluralismo, efficienza, concreto attivismo, ma più di ogni altra cosa all’amor di verità e alla coerenza“.
Mentre sulla revoca della seconda carica comunale: “La revoca della mia nomina a vice sindaco, nonché delle deleghe conferitemi nell’ambito dell’incarico politico affidatomi non può che farmi constatare ancora una volta l’autoreferenzialità con cui questa pseudo maggioranza opera.
La sintesi di opinioni divergenti anche nell’ambito dello stesso gruppo dovrebbe essere una opportunità per chi voglia realizzare il bene comune. Mio malgrado, oggi constato che le opinioni democraticamente esposte lasciano spazio alle decisioni prese d’ imperio, senza alcuna valutazione di merito.
Ad ogni modo, ringrazio i tanti messaggi di solidarietà ricevuti in questi ultimi giorni dalle forze politiche del territorio e dai cittadini, che rassicuro circa la mia continuità alla vita politica del paese. Non sarà certo la revoca di un incarico a limitare il mio impegno politico per il bene di Pratola Serra“.
Lo spostamento dei due consiglieri, di fatto, mina la maggioranza e porta ad un potenziale e irrimediabile stallo