Sarà il ministro dell’interno Matteo Piantedosi a ricevere sabato 7 ottobre, nel Palavetro di Pietralcina il Premio internazionale Padre Pio da Pietrelcina. Un omaggio nell’antico borgo medievale è nato il Santo più amato e conosciuto al mondo-
A promuovere la cerimonia l’Associazione Amici e Araldi di Padre Pio, che da sempre pone tra i suoi obiettivi la sensibilizzazione del territorio ad una cultura dell’accoglienza e della solidarietà verso i sofferenti, i poveri e gli emarginati. “Questo premio-dono, al di là dei meriti accertati dei premiati – dichiara Gianni Mozzillo, Direttore dell’Associazione Amici di Padre Pio – diventa una sorta di invito a continuare nella bella opera intrapresa e a far meglio fruttificare quei talenti che ciascuno possiede a servizio del bene comune”. Il tema conduttore di questa XXII edizione sarà: La disabilità una ricchezza pertutti. “Un’espressione presa da Papa Francesco che ci aiuta a riflettere – sottolinea Simone Crovella, Direttore dell’Ente Premio – anche laddove ci sono diversità che sono molto dolorose perché hanno radice da patologie gravi. Fanno paura, ma sono nello stesso tempo una sfida a migliorarci come persone, a sentirci figli dello stesso Padre celeste accogliendo tutti come fratelli e a farsi prossimo per gli altri”.
“L’invito rivolto a tutti i convenuti – asserisce il Presidente Don Nicola Gagliarde – è quello dello stesso Padre Pio che ci chiede di riparare per il passato, ringraziare per il presente e proporre un cammino di speranza e di carità per l’avvenire”. La manifestazione gode del patrocinio del Comune di Pietrelcina. Il premio Padre Pio è stato nel passato consegnato a personaggi illustri tra i quali: Antonio Zichichi, Franco Zeffirelli, Alberto Bevilacqua, Aurelio de Laurentiis, Gaetano Manfredi, Claudia Gerini, Francesco Alberoni, Giovanni Malagò, Enzo Biagi, Aldo Biscardi, Franco di Mare, Luciano Rispoli, Lino Banfi, Elena Sofia Ricci, Maria Grazia Cucinotta, Roberto Murolo, Albano Carrisi, Orietta Berti e Amedeo Minghi, nonché autorità del mondo della politica, della giustizia, della imprenditoria, della sanità e del volontariato.
I premiati di questa XXII edizione sono:
– Matteo PIANTEDOSI, Ministro dell’Interno;
– Rosario ERRICO, regista;
– Giampaolo ROSSI, direttore generale RAI;
– Maurizio CASAGRANDE, attore;
– Giovanni IPPOLITO, psicoterapeuta della Polizia di Stato;
– Ersilio TRAPANESE, medico;
– Giancarlo MOLINARIO, imprenditore
– Rosario VECCHIONE, maestro pasticciere
Nell’ambito del Premio sarà proiettato il Cortometraggio “Grazie Michele” del regista Errico Rosario. Vincitore del Globo d’Oro 2023, il Corto ha come protagonista l’attore Giovanni Catoia, nuotatore, ballerino, capo scout, Alfiere della Repubblica e poliziotto ad honorem affetto da sindrome di down. Saranno inoltre presenti anche alcuni dei componenti del cast: Andrea Roncato, Andrea Salcone, Antonella Ponziani, Luca Lionello, Massimiliano Buzzanca. Presenteranno la serata: Simona Rolanci, giornalista RAI e Enzo Costanza, conduttore. La serata sarà allietata dalla cantante Giada Lepore, accompagnata dal M° Luigi Giova e dal M° Espedito De Marino con la cantante Marta De Marino.