Hanno raccontato la loro idea di democrazia gli studenti irpini, dando prova di capacità di analisi e riflessione. L’occasione è stata offerta dal concorso Total Life che ha visto il coinvolgimento delle scuole del territorio. Un concorso per ribadire come le scuole possano svolgere un ruolo cruciale nell’educare al pensiero critico. E’ stato il presidente di Total Life Roberto Godas a illustrare le sfide portate avanti dall’associazione, grazie anche alle donazioni del 5×1000 e l’impegno a sostegno dei giovani “Vogliamo aiutarli a crescere e ad aprire le loro menti”.
E’ stata, poi, Paola Di Natale Dirigente Tecnico USR Campania a illustrare l’idea da cui nasce il premio rivolto agli studenti degli Istituti di Istruzione secondaria di primo grado e agli studenti delle classi terze e quarte degli Istituti di istruzione secondaria di secondo grado della provincia di Avellino “Abbiamo chiesto agli studenti di riflettere sul tema della democrazia, dalla diffusione della democrazia alla necessità/esigenza di difenderne i valori e i principi della pace negli equilibri internazionali. Dalle attuali criticità del contesto socio-istituzionale internazionale, all’importanza della pace e del dialogo per sostenere e garantire una reale condizione di democrazia nei singoli stati”. Decisivo il sostegno della Società Filosofica Italiana sezione di Avellino, partner nella organizzazione e gestione di un percorso formativo per docenti ed allievi, finalizzato ad approfondire il concetto di democrazia.
E’ stato poi, il preside Giovanni Sasso ad illustrare il progetto nelle sue fasi sottolineando l’ottima risposta dei docenti al corso di formazione e l’alto livello degli elaborati inviati. “Il numero dei partecipanti è stato inferiore alle aspettative, probabilmente paghiamo ancora gli effetti della pandemia ma gli elaborati inviati evidenziano – ha sottolineato – che c’è una notevole intelligenza critica da parte dei ragazzi. Questo dialogo deve essere approfondito con metodi semplici e, allo stesso tempo, con contenuti profondi nel segno di valori come inclusione e integrazione. La Dad ha cambiato il metodo di studio, ora bisogna ricominciare con un nuovo format adeguato al tempo in cui viviamo, che risulti accattivante”
Cinque gli istituti di Istruzione secondaria di secondo grado della provincia di Avellino che hanno partecipato per un totale di circa 25 classi e 215 alunni. 27 gli elaborati, presentati da 81 studenti, provenienti da 5 istituti, valutati poi dalla Commissione con il coinvolgimento di intere classi.
Tre gli elaborati premiati con la menzione speciale, tra questi il dipinto su tela di Eliana Grasso della classe 4/B A dell’Istituto Superiore “Giuseppe De Gruttola” di Ariano Irpino dal titolo “L’indifferenza uccide la democrazia” premiata insieme al Dirigente Scolastico Tiziana Aragiusto, al referente del progetto Laura Vitullo e al professore Nicola Alvino. A colpire la giuria “l’incisività del messaggio d’insieme. L’apatia, raffigurata come un gelo, da una parte ha fatto crescere l’indifferenza e l’effimero e dall’altra ha sminuito, e talora nullificato, il senso della solidarietà, della pace e dell’impegno socio-politico che, afferma la candidata, sono l’essenza della democrazia”. Per lei una borsa dell’importo di 500 euro. A consegnare il premio Rita Melchionne.
Menzione speciale anche per il video dal titolo “Democrazia e Europa un’unione da consolidare”presentato da 14 alunni della classe 3/F del Liceo Scientifico Statale “P.S. Mancini” di Avellino, sul palco insieme al Dirigente Scolastico Paola Anna Gianfelice, il referente del progetto Gilda Guerriero e la prof.ssa Maria Pallonetto “Il video – si legge nella motivazione – si è imposto all’attenzione della commissione per l’efficacia dialettica dei testi, la coesione tra simbologie, disegni e musiche, nonché per la capacità ad evidenziare contraddizioni e criticità persistenti negli ordinamenti democratici degli stati che sostengono l’Ucraina nella sua resistenza all’invasione russa. In palio un assegno dell’importao di 500 euro. A consegnare il premio Luca Cipriano.
Menzione speciale anche per il Cortometraggio dal titolo “Toccando il cielo”presentato da 26 alunni della 3/Alfa del Liceo Statale “P.V. Marone” di Avellino, invitati sul palco insieme al Dirigente Scolastico Lucia Forino, il referente del progetto Tania Castellano e le prof. sse Emanuele Spagnuolo e Valentina Di Gregorio. “Il cortometraggio – si legge nella motivazione – si impone per la forte adesione agli ideali della democrazia ed al rifiuto della guerra nella temperie traumatica nel conflitto in Ucraina. I lutti e le distruzioni sono testimoniati e resi ancora più crudi, da immagini, foto e, soprattutto, dal racconto di due testimoni. La prima è una ragazza russa che condanna la cosiddetta guerra giusta, la seconda è una profuga ucraina che descrive lo spaesamento che ella sta vivendo come se fosse ancora sotto le bombe ed è smarrita come tutta la popolazione di quel territorio. In palio un assegno dell’importo di € 500. A consegnare il riconoscimento Generoso Picone.
Terza classificata Federica Di Virgilio, della classe 4/A del Liceo Classico “Pietro Colletta” –sezione di Pietradefusi, che ha presentato un dipinto su Tela dal titolo “Spaesamento fuga della città e il ritorno verso il verde prato di Via Gluck”, premiata da Paola Di Natale insieme al Dirigente Scolastico Annamaria Labruna, il referente del progetto Edmondo Lisena e la prof.ssa Caterina Caringi. “La raffigurazione grafica su tela – si legge nella motivazione – procede in modo parallelo al testo d’accompagnamento, rivelando un’accurata consapevolezza di categoria di spaesamento qual è sviluppata nell’opera di Giuliano Minichiello. Interessante ed originale è la resa pittorica, significativi i collegamenti tra perdita/ricerca di identità e criticità nel vissuto quotidiano in democrazia”. Per la vincitrice una borsa di € 1000.
Seconde classificate Laura Danna, Marta Abate, Serena di Troia e Denise Testa della classe 3/Alfa del Liceo Statale “P.V. Marone” di Avellino, che hanno presentato un fumetto dal titolo “Imparare con il tempo”, chiamate sul palco insieme alla Dirigente Scolastico Lucia Forino, il referente del progetto Tania Castellano, e le prof.sse Emanuele Spagnuolo e Valentina Di Gregorio“. Il fumetto – si legge nella motivazione – possiede notevole valore informativo e comunicativo poiché utilizza la categoria temporale per dimostrare come l’umanità e gli stati abbiano progressivamente saputo realizzare intese ed azioni politiche secondo valori di pace, prassi dialogica e solidarietà. La realizzazione grafica sa trasmettere tratti originali e continuità/rottura nella lunga durata, sottesa alle azioni di figure diverse della storia occidentale”. Per i vincitori una vacanza-studio all’estero del valore di € 2.000.
Prima classificato: l’alunna Sofia Scialoia della classe 3/A del Liceo Scientifico Statale “P.S. Mancini”che ha presentato un testo scritto dal titolo “La democrazia secondo i giovani”, chiamata sul palco insieme al Dirigente Scolastico Paola Anna Gianfelice, il referente del progetto Gilda Guerriero e la prof.ssa Maria Pallonetto, “L’elaborato – si legge nella nota – propone un’originale e diversificata raccolta di dati e dimostra che la candidata possiede competenze di rielaborazione autonoma delle fonti. L’ampiezza e la vastità delle informazioni utilizzate, il dominio dell’argomento, una sicura e vivace prospettiva giovanile delle contraddizioni oggi presenti nelle democrazie occidentali e la coerenza critica delle proprie argomentazioni rivelano una mente curiosa, capace di collegare i saperi con intelligente autonomia e visione socio-politica. Si apprezza, inoltre, lo spirito acutamente sensibile alla tutela dei diritti umani in democrazia”. Per i vincitori una vacanza-studio all’estero del valore di € 3.000,00.
Premiato anche il Dirigente Scolastico Sergio Siciliano del Liceo Statale Paolo Emilio Imbriani ed il referente del progetto Marina Villanacci per consegnare loro la targa di partecipazione alla settima edizione del premio “TOTALIFE ONLUS” e gli attestati di partecipazione degli studenti che hanno partecipato al concorso.
