I lavori di riqualificazione a Quattrograna saranno completati da un’azienda della provincia di Salerno, la Infraterr Srl di Roccadaspide. Almeno per quanto riguarda il secondo lotto dei quattro in cui è stato suddiviso l’intervento complessivo. La Infraterr Srl era arrivata seconda nella gara d’appalto poi assegnata, nel dicembre 2023 alla Ima Appalti Srl di Avellino: un appalto poi annullato dopo la bufera giudiziaria dell’inchiesta Dolce Vita bis e il coinvolgimento della Ima nell’accusa di aver versato tangenti all’ex sindaco di Avellino Gianluca Festa. L’allora titolare della ditta è uno degli imprenditori coinvolti nell’inchiesta: da qui la rescissione del contratto formalizzata dal Comune di Avellino il 23 settembre scorso. La ditta di Salerno subentra ora nell’appalto alle stesse condizioni economiche precedentemente stabilite con la Ima Srl: si tratta di lavori per circa 800mila euro.
In particolare questo Lotto 2 comprende la “riqualificazione delle urbanizzazioni primarie e secondarie, gli edifici residenziali pubblici, la viabilità e le aree a verde pubblico attrezzato esistenti, nonché gli spazi pubblici e parcheggio da realizzarsi”, e rientra nel più vasto progetto di rigenerazione urbana di Quattrograna per il quale il Comune ha ottenuto l’accesso ad un finanziamento complessivo di quasi 6 milioni di euro.
Il Comune ha anche spiegato l’urgenza di completare il passaggio alla nuova ditta: “Ogni ulteriore indugio comporterebbe la perdita del finanziamento concesso atteso che il termine previsto per l’ultimazione dei lavori è fissato al 31 dicembre 2024”. L’assegnazione del cantiere del Lotto 2 alla vecchia ditta Ima era stato ufficializzato nel febbraio del 2024, ma luglio era arrivato già un primo stop a causa delle dimissioni del direttore dei lavori, l’ingegnere Antonio Aquino (incarico affidato dal Comune tramite piattaforma Mepa, per un importo di 21mila euro): dimissioni presentate dall’ingegnere Aquino “per motivi di incompatibilità”, vista la sua elezione a consigliere comunale con la lista del Movimento Cinque Stelle, all’interno della coalizione del Campolargo di centrosinistra insieme a cinque consiglieri del Pd e a due di Per Avellino.