Oggi pomeriggio si è tenuta l’Assemblea Generale presso l’hotel Ramada di Napoli che ha visto la partecipazione di diversi amministratori locali interessati al progetto politico. ”Stiamo ampliando l’offerta politica con una lista moderata ancorata ai territori. Alle regionali del 2020 offriremo agli elettori la possibilità di votare un movimento moderato che affiancherà il centrodestra in Campania. Basta favole e promesse, si riparta dai territori e la risoluzione dei problemi puntando su una classe dirigente credibile e di qualità”. Queste le parole dell’ex senatore Francesco Pionati che ha aperto i lavori dell’Assemblea del proprio movimento che aggiunge: “Ci concentreremo su due obiettivi fondamentali: la ricerca di una classe dirigente nuova e capace (perché è oramai chiaro a tutti che essere solo nuovi non garantisce nulla), e proporre ai cittadini un programma concreto e fattibile, lontano dalle favole e dalle illusioni sulle quali il presidente De Luca ha fondato i suoi successi. Il nostro punto di partenza – sottolinea Pionati- sono i 65mila voti e il seggio conquistato nel 2010. Ma siamo certi di fare molto meglio.” E conclude: “Siamo nel centrodestra ma saremo esigenti: vogliamo un’alleanza inattaccabile sul piano della qualità degli uomini e dei programmi.”
Sono giunti importati contributi di sostegno all’iniziativa di Pionati da parte del presidente dei Cristiano popolari Mario Baccini, del sottosegretario della Lega, Pina Castiello, del parlamentare europeo Aldo Patriciello ed infine un videomessaggio di Fratelli d’Italia del leader Giorgia Meloni. Il movimento dell’ex senatore, Francesco Pionati, si accinge a riconquistare spazio e partecipazione nell’agone politico in vista delle elezioni regionali del 2020, con l’obiettivo rivolto alla tutela e alla valorizzazione dei territori e alla ricerca di una classe dirigente all’altezza dei drammatici problemi della Campania. A pochi mesi dalle elezioni regionali del prossimo anno, l’associazione presenterà programmi e progetti. L’assemblea ha dato mandato a Pionati di valorizzare e inglobare nell’ Adc tutti i contributi della società civile e le esperienze consolidate nelle diverse istituzioni della Campania. Il movimento organizzerà con la ripresa autunnale assemblee nelle cinque province della regione per spiegare gli obiettivi politici in vista delle scadenze elettorali. Alleanza di Centro già si presentò alle elezioni regionali del 2010, ottenendo più di 64mila voti, pari al 2,4%, ottenendo un seggio in Consiglio.30