“Scorrono le lancette dell’orologio, e si fa concreto il rischio di consegnare la seconda regione d’Italia ad un signore rispettabile, che è tuttavia l’uomo simbolo del grillismo, del populismo anti casta, della non politica divampata nell’ultimo decennio, e fortunatamente spenta dal modello di buon governo del centrodestra.
Non solo gli elettori di centrodestra, ma tutti i campani di buon senso attendono che il centrodestra fornisca alla pubblica opinione una alternativa a questo epilogo immeritato per una regione con una straordinaria tradizione politica. Ho l’onore di guidare un piccolo partito che è l’ultimo erede della Democrazia Cristiana, nonché socio fondatore del centrodestra dal 1995.
Dal 2022 abbiamo stabilito un rapporto organico con Fdi, dunque la scelta di Giorgia Meloni al tavolo nazionale impegna fin d’ora anche noi. L’appello è a far presto, perché ogni giorno perduto avvicina un esito devastante per la gestione della cosa pubblica in CAMPANIA”. Così Gianfranco Rotondi, presidente della ‘Dc con Rotondi’, presente in CAMPANIA e Puglia con una propria lista, in Calabria in una lista di concentrazione Dc, e nelle Marche a sostegno delle liste di Fdi.