“Riattiviamo la scuola elementare a Valle”: è l’impegno che ha preso ieri sera la sindaca Laura Nargi nel corso dell’incontro pubblico organizzato con i residenti del quartiere. Un discreta rappresentanza di abitanti si è accomodata sulle panche della chiesa di S. Maria Assunta in Cielo per questo incontro ospitato dal parroco don Marcello Cannavale. Dopo che lo stesso parroco e alcuni residenti avevano posto l’accento sull’importanza di avere un presidio scolastico (che è anche presidio di legalità), ha preso la parola la preside del Perna Alighieri, Amalia Carbone, che ha svelato di aver compiuto già nei giorni scorsi un sopralluogo in un edificio della zona, insieme a due funzionari del Comune di Avellino, e che c’è quindi la possibilità di riattivare sia l’asilo che le elementari.
LA PRIMA PROPOSTA DELLA PRESIDE CARBONE: SCUOLA DELL’INFANZIA
“Ecco la nostra proposta – ha detto la preside raggiungendo la sindaca davanti l’altare e prendendo la parola –. Per il prossimo anno scolastico il Perna-Dante propone la formazione di una sezione di scuola dell’infanzia di 3, 4 e 5 anni, da ospitare presso un edificio che si trova qui a pochi passi dalla chiesa e dove abbiamo già fatto una prima sommaria verifica di fattibilità insieme all’ingegnere Mauriello e con Gianluca Iannaccone, per capire la possibilità di allestire al piano terra, verificando anche l’esistenza di eventuali barriere architettoniche e di altri agevoli accessi, la possibilità di allestire con pochi soldi tre vani per i bambini dell’infanzia, in modo tale da formare una sezione eterogenea dai 3 ai 5 anni e per gli anticipatari per un orario settimanale a 40 ore, comprensivo di mensa. C’è una possibilità accanto al piano basso, accanto alla classe, la possibilità di un refettorio”.
LA SECONDA PROPOSTA: UNA PRIMA ELEMENTARE
“La seconda proposta: l’attivazione di una classe prima di scuola primaria a tempo pieno, per 40 ore settimanali (quindi anche qui con la mensa, ndr.). Noi abbiamo un centro cottura in via Maffucci e quindi agevolmente si potrebbe utilizzare la stanza refettorio tanto per i bimbi dell’Infanzia tanto per quelli della prima classe primaria”.
SCUOLA SECONDARIA: L’ANNO PROSSIMO FORSE RESISTONO DUE CLASSI DELLE MEDIE
“Per la scuola secondaria – ha aggiunto la preside Carbone –, ci auguriamo di poter avere iscrizioni per poter formare almeno due classi, visto che per l’anno prossimo dovremmo promuovere lo studio della lingua spagnola in sostituzione della lingua francese”. Applausi. E il microfono è tornato nelle mani della sindaca Nargi: “Per fortuna abbiamo presidi così, un corpo docente così appassionato, che lavora così e che è radicato sul territorio. E vi dico che se i nostri funzionari hanno fatto questo sopralluogo insieme alla preside Carbone vuol dire che avevano l’assenso dell’amministrazione comunale. Io sposo perfettamente queste proposte della preside, perché il quartiere deve avere di nuovo la sua scuola. Dobbiamo resistere, voi dovete resistere e dobbiamo convincere a fare queste iscrizioni e in questo la comunità ci deve aiutare”.
DON MARCELLO CANNAVALE: PRESIDIO DI LEGALITA’
Don Marcello: “Qui è rimasta solo la scuola Media. Quest’anno è ridotta a tre classi. Se si chiude anche questo presidio di legalità che è la scuola, vuol dire che abbiamo fallito. Il Provveditore dice che se ci sono pochi iscritti non è possibile sopportare i costi e quindi fa chiudere, ma la scuola è fondamentale per il nostro rione”. Applausi. La sindaca: “Purtroppo partiamo da una situazione non buona, con la tendenza della ‘migrazione’ verso le scuole del centro città. Invece bisogna salvaguardare le scuole di periferia, E non solo vogliamo salvare la scuola media di Valle, riattiviamo la scuola elementare”. Di nuovo applausi. “E un altro asilo, visto che ne siamo riusciti ad aprire uno nuovo in centro e abbiamo ora fatto una richiesta per altri tre asili nido grazie ai fondi Pnrr. Noi crediamo fortemente in queste politiche, la scuola è vita e ci deve essere”.
MAGGIORANZA COMPATTA
Presente all’incontro di ieri sera, insieme alla sindaca, anche un nutrito gruppo dei suoi consiglieri di maggioranza: tra questi Monica Spiezia, Olimpia Rusolo, Mario Sorice, Mario Spiniello, Luigi Mattiello, Alberto Bilotta, Antonio Cosmo e Gianluca Gaeta. Praticamente erano presenti i consiglieri di tutte e tre le liste della coalizione Nargi: Siamo Avellino e le due ‘festiane’ Viva la Libertà e Davvero, a testimonianza di una unità ritrovata dopo le ‘mareggiate’ delle settimane scorse culminate con l’esclusione del Patto Civico di Rino Genovese dal perimetro della maggioranza.