“Da quanto riportato dagli organi di stampa, la Commissaria prefettizia Giuliana Perrotta, insediatasi da pochissimo ad Avellino, ha subito messo il coltello nella piaga: il Comune si trova in una situazione finanziaria critica, frutto delle gestioni precedenti. Altro che Festa e festarelle: si preannunciano urla e stridore di denti”. Così in post Giovanni De Feo, docente universitario ed esponente del Pd.
“L’amministrazione commissariale ha lanciato un appello ai cittadini per destinare il 5 per mille al Comune, lasciando intravedere un periodo di rigore e razionalizzazione della spesa. Inizia così una stagione di spending review, ben lontana da quella che era la narrazione “serena” di qualche settimana fa.
A chi temeva il commissariamento o paventava scenari apocalittici, è arrivata subito una dimostrazione concreta di cosa significhi un anno di amministrazione super partes:
– stop alle clientele,
– stop agli accordi sottobanco,
– mani libere per far quadrare i conti, nell’interesse del bene comune.
Se fossimo davvero lungimiranti, dovremmo rimandare le elezioni e chiedere alla Commissaria di restare fino a data da destinarsi”.