“Sono orgogliosa di aver portato Avellino in tutta Italia con il mio format, di aver unito il Nord e il Sud del paese. Mi contattano aziende da tutta la penisola, c’è grande curiosità nei confronti dell’Irpinia. Ovunque vado mi chiamano con il nome della mia città natale ma ne sono contenta. Il legame con il capoluogo è la mia forza”. Lo sottolinea Ritastella Liberale, 26 anni, autrice del fortunato format ‘Avellino è quella city’ su Instagram e su Tik Tok, influencer, attruce e presentatrice, che non ama le etichette e che ha fatto dell’ironia la cifra distintiva del racconto di sè.
‘Avellino è quella city’ è diventata un must per giovani e meno giovani
Sì e ne sono contenta. Non smetterò mai di raccontarmi a partire dal mio legame con Avellino. E sono contenta che sia cresciuto anche il target dei video pubblicati, non solo giovani ma persone di tutte le età. Oltre due milioni di persone al giorno ripetono con me ‘Avellino è quella city’. Il tutto sempre raccontato con ironia e leggerezza, come nell’ultimo video in cui imito Baffone, personaggio popolarissimo delle televendite anni ’80, offrendo il mio aiuto a chiunque abbia bisogno a prezzi scontatissimo. Ma sto pensando anche a nuovi video e nuovi storie. Chi mi seguirà non resterà deluso
Sei stata anche candidata nell’ultima campagna elettorale. Quale è il bilancio di questa esperienza?
Si, mi ero candidata con la lista a sostegno di Rino Genovese nella convinzione di poter aiutare la mia comunità ed è stata un’esperienza importante. Ho avuto la possibilità di conoscere una realtà che non conoscevo, mi sono messa in gioco, sono cresciuta. Poi, lo ribadisco, non vedo l’ora di mettere le mie competenze a disposizione della comunità, in un momento non facile per la città. Ci sarò sempre ogni volta che Avellino avrà bisogno
Che estate sarà per Ritastella?
Sarò in giro per l’Irpinia come presentatrice di eventi e rassegne. Il 26 luglio sarò ospite del festone organizzato dal Forum dei Giovani nel segno di musica e spettacolo. Intanto, sono partite le audizioni della trasmissione che conduco su Sky ‘Pacche d’oro’ con Luca Virno. Il format resta lo stesso, raccontiamo storie di vita vissuta, uomini e donne che sono riuscite a superare un problema, un disagio di qualsiasi tipo, dal rapporto con i familiari alla difficoltà di fare coming out. A settembre dovrebbe andare in onda la nuova edizione. Mi piacerebbe concedermi una vacanza ma non sono sicura di averne il tempo questa estate. Non mi lamento, però, mi piace il mio lavoro e sono contenta di essere diventata un volto simbolo di questa terra. Porto avanti anche il lavoro legato all’agenzia di marketing shout di cui sono attrice e direttrice artistica nel segno della promozione di aziende del territorio, come il Multiplex di Mercogliano
Sei reduce anche da un brutto incidente. Ma sei ripartita con lo spirito di sempre
Oggi sto meglio, grazie al lavoro di fisioterapia con il dottore Alberto Ambrosone. Ma non è stato facile. Sono stata vittima di un brutto incidente con l’auto a Monteforte. Mi ripeto che sono stata miracolata, l’incidente poteva finire male. Invece, me la sono cavata con la deviazione dell’asse cervicale e un leggero trauma cranico. Certo, i dolori ci sono ancora ma non mi abbatto. Ho provato a raccontare la mia disavventura nei miei video anche per sensibilizzare le nuove generazioni ad una guida sicura. Non basta non bere quando ci si mette al volante, bisogna essere prudenti, rispettare il codice della strada, non superare i limiti di velocità. La vita è un dono troppo prezioso. E’ importante che i giovani capiscano che la minima distrazione al volante può essere fatale. A me è andata bene ma gli episodi terribile dei giorni scorsi ci fanno capire che bisogna lavorare ancora tanto per educare ad una guida sicura.
Fino a che punto un lavoro come quello dell’influencere invade gli spazi della vita privata?
Tanto ma ci sono abituata. Continuano a chiedermi se sono single ma non voglio che le persone mi seguano per il mio aspetto fisico, mi interessa che trovino divertenti i miei video, che si soffermino sui contenuti. Alcune informazioni legate alla mia vita privata le tengo per me.