Sinistra Italiana, coordinata a livello provinciale da Roberto Montefusco, striglia il centrosinistra irpino. Su due punti: non delegare alla Giustizia la battaglia contro il sindaco uscente Gianluca Festa, e non esultare per l’elezione del nuovo presidente dell’Alto Calore Antonello Lenzi.
“Lo scenario politico della città di Avellino appare segnato ogni giorno di più dal peso delle inchieste che attraversano la vicenda politico-amministrativa della giunta Festa. Si conferma un quadro preoccupante che ovviamente sarà oggetto delle indagini e del lavoro della magistratura, ma che evidentemente stride con i toni autoassolutori che il sindaco ha adottato nel corso della sua ultima conferenza stampa”.
“Per le forze del campo progressista, per chi abbia a cuore il destino della città, tutto ciò sollecita una ulteriore assunzione di responsabilità. Al tempo stesso è evidente che si commetterebbe un errore imperdonabile nel ritenere di affidare la sconfitta politica di Festa e la costruzione dell’alternativa alla soluzione giudiziaria. Occorre la politica”.
“Occorre una proposta di innovazione , di cambiamento. Da questo punto di vista non possiamo non osservare che i festeggiamenti e le rivendicazioni di vittoria seguiti alla elezione dell’avvocato Lenzi come amministratore di Alto Calore appaiono quanto meno inopportuni. Stridono con la condizione di un Ente il cui amministratore è stato costretto alle dimissioni da pesanti misure interdittive, e da una condizione finanziaria di estrema sofferenza”.
“Appare, inoltre, davvero ardito immaginare di dare senso e significato politico alle convergenze che si sono determinate in Alto Calore. Dunque, il campo progressista, in città, in provincia, è chiamato a scegliere la strada della chiarezza e della discontinuità. L’indicazione del candidato sindaco della coalizione non è più rinviabile, lo diciamo con chiarezza a tutti i soggetti con cui abbiamo costruito questo percorso. Abbiamo dato un contributo generoso e libero dai personalismi che pure hanno caratterizzato e segnato questa fase”.
“E’ tempo di assumere una responsabilità collettiva, e offrire una proposta politica all’altezza delle sfide che abbiamo davanti. Se dovesse tardare la presa di coscienza di questa necessità da parte di tutti gli altri soggetti del centrosinistra, dovremo prendere atto di comportamenti non adeguati a questa delicata fase politica e amministrativa, denunciando questa condizione all’opinione pubblica. Fino all’ ultimo istante utile Sinistra Italiana lavorerà a rimuovere gli ostacoli che possano rallentare una reale svolta nel governo della città”.