La sfida resta la stessa, raccontare il territorio, offrendo una narrazione differente delle aree interne. E’ la Sagra delle Sagre di Sant’Angelo dei Lombardi, alla sua XXIV edizione, rassegna dei prodotti tipici, enogastronomia, agricoltura, folklore, turismo, artigianato, arte e cultura, promossa con il sostegno ed il patrocinio operativo dell’Amministrazione comunale con la partecipazione della Confartigianato Campania e di Avellino, l’Associazione Turistica Pro Loco “Alta Irpinia – Sant’Angelo dei Lombardi APS”.
Ad accogliere le eccellenze del territorio dal 14 al 16 novembre sarà il Centro Storico di Sant’Angelo dei Lombardi con i suoi vicoli, i suoi androni e i suoi scorci panoramici. Una sfida lanciata dalla pro loco con l’obiettivo di valorizzare i prodotti tipici, l’enogastronomia, l’artigianato artistico e rurale, la cultura materiale ed immateriale, le tradizioni culturali e popolari dell’Alta Irpinia, rafforzando il senso di appartenenza
La manifestazione santangiolese, che chiude la stagione delle sagre, è diventata ormai, uno dei più rilevanti appuntamenti turistici della stagione autunnale dell’entroterra campano e delle regioni limitrofe.
Alla degustazione di prodotti tipici locali e alla presenza delle migliori enoteche della provincia di Avellino si affiancheranno artisti di strada, animatori per bambini, posteggiatori, gruppi folk, band per giovani, che accompagneranno, come colonna sonora, tutti i visitatori.
La manifestazione, diventata la rassegna di tutte le Sagre dell’Irpinia, una sorta di vetrina del turismo delle zone interne, propone all’attenzione dei turisti, prodotti caseari, provoloni podolici, pecorino di Bagnoli, “Il Carmasciano”, castagne e tartufi, i prosciutti ed insaccati, miele, biscotti, taralli, pane cotto a legna, olio e i prodotti dell’orto, con la filiera corta. Da sottolineare la presenza di operatori e prodotti provenienti anche dal Molise, dalla Puglia, dalla Basilicata e Calabria.
L’artigianato artistico, rurale e di servizio, come sempre sarà il fiore all’occhiello della Sagra, curato dalla Confartigianato, insieme ad Istituzioni, Scuole ed Enti che da anni assicurano una qualificata presenza. Torna anche il turismo “plein air” con i camperisti, In programma anche laboratori del gusto, tavole rotonde, convegni, dibattiti e conferenze stampa alcune di queste si terranno anche nei mesi successivi all’evento, visite guidate/accompagnamenti ai siti storici più importanti: Cattedrale con Cripta, Centro Storico, il Castello Longobardo, il Convento di San Marco e la meravigliosa Abbazia del Goleto, definita “l’Assisi del Sud”. Ritorna il 16 novembre, in occasione della sagra, anche il Treno Storico del paesaggio, che partirà da Avellino per arrivare alla Stazione di Sant’Angelo dei Lombard. Sarà, poi, un servizio navetta a permettere ai partecipanti di raggiungere l’Abbazia del Goleto ed il centro cittadino, con una full immersion nella Sagra delle Sagre.



