“L’amministrazione comunale dispone di diverse decine di locali liberi e destinati ad uso commerciale e incomprensibilmente non procede al bando per la loro assegnazione, con il rischio che questi vengano vandalizzati o addirittura occupati abusivamente. Questo ennesimo episodio di sciatteria amministrativa dell’attuale amministrazione avviene nel quartiere simbolo del disagio socio-economico della città: Scampia”. Lo denuncia il consigliere del Comune di Napoli, Domenico Palmieri, presidente della commissione Trasparenza, che stamattina ha inviato una lettera agli assessori al Patrimonio e al Commercio di Palazzo San Giacomo e ai dirigenti dei servizi interessati, affinché sblocchino al più presto la situazione bandendo la gara per l’assegnazione dei locali.
“Si tratta – spiega Palmieri – di decine di locali ubicati tra via Gobetti e via Labriola, consegnati negli ultimi mesi al Comune, che vanno ad aggiungersi a quelli già realizzati in passato tra via Ghisleri, via Gran Paradiso e via Verbano in fabbricati di edilizia sostitutiva, alcuni dei quali pronti per l’assegnazione già nel 2011 e tuttora inutilizzati. E’ un miracolo che questi locali non siano stati presi di mira dai vandali o addirittura occupati dagli abusivi”.
Oltre a questi rischi, Palmieri evidenzia anche il danno patrimoniale per l’Ente comunale in termini di mancati introiti del fisco locale, “senza contare – aggiunge – i danni umani per la comunità di Scampia che in larghi settori della sua popolazione vive una condizione di estremo disagio socio-economico”.
“L’amministrazione comunale ha il dovere di bandire subito la gara per l’assegnazione di questi locali per offrire una boccata d’ossigeno alla agonizzante economia locale e per avviare sui binari della legalità gran parte del diffuso abusivismo commerciale. D’altronde, se non si aprono delle attività commerciali, Scampia, con la sua edilizia residenziale pubblica, continuerà ad essere un deserto sociale”.
“Infine, la locazione ai privati di questi immobili rappresenta un’entrata economica per le casse del Comune, notoriamente in pre-dissesto anche, voglio sottolineare, a causa della sconcertante mancanza di attenzione per il conseguimento di introiti come questi”.
“La Municipalità competente ha più volte segnalato il problema, ma non ha mai ricevuto risposte. In assenza di un riscontro anche al mio invito – conclude Palmieri – mi riserverò di intraprendere ogni opportuna azione, in tutte le sedi, affinché vengano tutelati i diritti della comunità di Scampia e, contestualmente gli interessi del Comune di Napoli”.