Il corso principale di Avellino è ormai territorio dei piccioni. Ogni giorno, decine e decine di volatili affollano la zona pedonale, trasformandola in un percorso a ostacoli per residenti e visitatori. Passeggiare serenamente è diventato quasi impossibile: i marciapiedi sono ricoperti di guano, le panchine impraticabili e l’aria stessa, in certi momenti, è resa irrespirabile dall’odore acre.
I bar, soprattutto quelli con tavolini all’aperto, sono letteralmente presi d’assalto: i piccioni non esitano a volare tra i clienti in cerca di briciole, posandosi spesso su sedie e tavoli, con evidenti conseguenze sul piano dell’igiene. Alcuni esercenti hanno già segnalato la difficoltà a garantire un servizio decoroso in queste condizioni.
Oltre al disagio quotidiano, c’è un problema più serio da non sottovalutare: la possibile diffusione di malattie. I piccioni, infatti, possono essere portatori di agenti patogeni pericolosi per l’uomo, e la loro presenza così massiccia nel cuore della città non può non destare preoccupazione.
Serve un intervento urgente e coordinato da parte delle autorità per restituire decoro, sicurezza e vivibilità al centro di Avellino.
Emanuele, un cittadino avellinese.