Luce, perché ovunque è ingiustizia e guerra. Luce invece è speranza, che illumina i cuori. Luce dalla fiaccolata, che prenderà il via domani, 16 gennaio, alle 17.30, dalla chiesa dell’Annunziata e San Guglielmo di Mercogliano per raggiungere il piazzale della Funicolare di Mercogliano. Questo appuntamento inaugurerà il cartellone della “Candelora a Montevergine”, evento promosso dal Comune di Mercogliano in sinergia con il Comune di Avellino e l’Ente Parco del Partenio, con la collaborazione di numerose associazioni. La fiaccolata ai piedi di Mamma Schiavona terminerà con una performance collettiva, per dare ancora più forza al messaggio di solidarietà e condivisione, contro la violenza. Un appello sentirsi uniti per dare insieme lontano. L’invito a partecipare è rivolto a tutti perché il territorio possa sentire la forza delle relazioni
Ulteriore tassello di questo percorso l’inaugurazione, questo pomeriggio, alle 19, nella sala dello Spazio Arena, all’interno della Chiesa della Santissima Trinità dei Poveri – parte integrante del Museo Diffuso della Diocesi di Avellino – della mostra “Tessitori d’Amore… La rete dei diritti”, un’installazione tematica firmata dall’artista neo-pop Piergiuseppe Pesce, già interprete del messaggio di Don Vitaliano della Sala nel suo sempre caratteristico presepe esposto a dicembre nella Parrocchia SS. Pietro e Paolo di Capocastello, Mercogliano.
La nuova esposizione, promossa dall’associazione Per Grazia Ricevuta con la curatela del presidente Massimo Saveriano, sarà aperta al pubblico ogni sera dalle 18 alle 20.
In anteprima internazionale in esclusiva per la Candelora 2025, la mostra esplora il concetto di amore, diritti e inclusione, intrecciando simbolicamente legami umani e abbattendo barriere sociali e culturali: un’esperienza partecipata, in cui il pubblico, attraverso le proprie sensibilità e valori, definirà il percorso espositivo, dando vita ogni volta a nuove prospettive e significati. Storie, viaggi, paure, speranze e desideri si intrecciano come fili invisibili che legano l’umanità in un’unica trama. Durante tutto il periodo dell’esposizione, sarà possibile sostenere i progetti e le iniziative dell’associazione Per Grazia Ricevuta attraverso una donazione per Il cuore dei diritti, una creazione simbolica disegnata e prodotta da Texture Stereolitografia. Ispirato agli antichi Ex-Voto, porta il suo messaggio di impegno civile nella contemporaneità grazie alla tecnica della stampa 3D, mantenendo vivo il significato della difesa dei diritti civili e del sostegno alla comunità LGBTQIA+, rappresentato dalle fiamme arcobaleno. L’atmosfera della mostra sarà arricchita dalla voce narrante di Stefano Benassi e dalle performance di piano e voce di Giandomenico Coppola.
L’ARTISTA: PIERGIUSEPPE PESCE
Nato a Napoli nel 1965, Piergiuseppe Pesce si è formato al Liceo Artistico di Napoli e successivamente all’Accademia di Belle Arti di Perugia come scenografo e costumista. Attualmente vive e lavora a Gualdo Tadino (PG).
La sua produzione artistica si colloca nel filone Neo Pop, recuperando la critica provocatoria del Dadaismo e il graffiante cinismo della Pop Art. Il suo lavoro attinge ai miti e ai linguaggi della società dei consumi, mescolando simboli di culture diverse in un’estetica che richiama il graffitismo urbano, il mondo underground, i fumetti e il web design. Le sue opere sono una sintesi delle contraddizioni del secolo scorso, dove icone, oggetti e segni si mescolano seguendo un gioco di possibilità e probabilità.
Pesce ha esposto in prestigiose rassegne personali e collettive in città come Milano, Londra, Parigi, Los Angeles, Roma, Kiev, Firenze. Le sue opere fanno parte di collezioni e musei sia in Italia che all’estero, attirando l’interesse di collezionisti internazionali.