“Sono trascorsi ben 44 anni da quella scossa che, il 23 novembre del 1980, ferì profondamente la nostra provincia. Un tragico giorno in cui l’Irpinia sprofondò nel buio, nell’incertezza e, in cui, purtroppo, migliaia di persone persero la vita. Un pensiero costante è per le vittime del terremoto, padri, madri, figli di un territorio reso ancora piu’ fragile dalla natura. Per fortuna, l’Irpinia ha saputo reagire e, costantemente anche in questo momento storico in cui le scosse vengono provocate dalla crisi industriale e sociale, la popolazione prova a rialzarsi e a reagire con grande dignità”. Queste le parole di Costantinos Vassiliadis, segretario provinciale dell’Ugl, nel giorno dell’anniversario del terremoto del 1980.
“Non abbassare mai la guardia, lavorare sulla prevenzione e la sicurezza del territorio e del mondo del lavoro – conclude il sindacalista – resta una delle nostre più importanti missioni”.