I Carabinieri della stazione di Atripalda hanno denunciato alla competente
Autorità Giudiziaria un anziano di San Potito Ultra ritenuto responsabile
del reato di “Accensioni ed esplosioni pericolose”.
L’uomo, forse perché non troppo in forma per andare a caccia, aveva deciso
di sparare ai volatili comodamente da casa sua: di pomeriggio si è piazzato
sul balcone ed ha iniziato l’attività venatoria sparando agli uccellino che
passavano di lì.
Uditi gli spari, sul posto si portava la pattuglia della Stazione di
Atripalda, già in quell’area nell’ambito dei servizi di controllo del
territorio predisposti dal Comando Provinciale di Avellino tesi a garantire
sicurezza e rispetto della legalità.
Alla specifica richiesta dei militari operanti l’anziano consegnava il suo
fucile calibro 16 e le relative cartucce, tutto legalmente detenuto,
esternando la sua passione per la caccia. Passione che gli ha causato il
deferimento in stato di libertà alla Procura della repubblica di Avellino,
diretta dal Procuratore Dott. Rosario Cantelmo, per il reato di cui all’art.
703 del Codice Penale.
Sia il fucile che le munizioni sono state sottoposte a sequestro.