“Quarant’anni dopo il terremoto del 23 novembre 1980, come presidente del Consiglio regionale della Campania ho sentito forte il bisogno di ricordare quell’esperienza drammatica e rifondatrice per le comunità dell’Appennino campano e lucano, patrocinando una serie di iniziative culturali che si terranno a partire da questo fine settimana in alcuni dei paesi del cratere più colpiti dal sisma, tra le province di Avellino e Salerno. Saranno occasione per proiettare lo sguardo dell’Istituzione che rappresento sull’oggi e sul futuro di questi territori”. Così dichiara Rosetta D’Amelio, presidente del Consiglio regionale della Campania, a proposito del programma di eventi, mostre, dibattiti, pubblicazioni dal titolo “In luogo del terremoto. Il Quarantennale tra Irpinia e alta valle del Sele”.
“Per l’evento inaugurale, in collaborazione con l’associazione La Prediletta e il Rotary Club Sant’Angelo dei Lombardi – Hirpinia Goleto, saremo nella splendida Abbazia del Goleto. Ringrazio il M° Massimo Santaniello che per l’occasione proporrà assieme all’orchestra I Virtuosi Napoletani lo spettacolo di musiche, voci e immagini d’autore “Et la terre tremble encore”. Nelle prossime settimane saremo a Valva, Laviano, Conza della Campania e a seguire in altri Comuni irpini”, conclude D’Amelio.
L’intero programma rispetta i protocolli anti-covid, pertanto l’evento inaugurale prevede ingresso solo su invito Rotary.