Quarantaquattro anni da quel terribile terremoto di magnitudo 6.9 (decimo grado della scala Mercalli all’epicentro) che alle 19.34 del 23 novembre 1980 colpì la Campania e la Basilicata, lasciandole profondamente martoriate.
Paesi bellissimi e suggestivi rasi al suolo, una tragedia umana enorme segnata da quasi tremila morti, più di ottomila feriti e 300mila senzatetto: ogni anniversario restituisce ricordi drammatici.
44 anni dopo, ci si chiede quanto sono i cambiati i comuni del Sud da quella drammatica emergenza, da quella legge, la 219 approvata nel maggio 1981, che avrebbe dovuto cambiare il volto del Mezzogiorno.
La federazione Associazioni del Sud & Svimar chiamano a riflettere sui tanti interrogativi.
Se ne parlerà nel corso della diretta YouTube di venerdì 22 novembre, alle ore venti, nella seconda puntata del Talk “A parole semplici” condotto da Carmen De Rosa, regia di Michelangelo Tarasco.
Argomento della puntata: Terremoto, 44 anni dopo. Parteciperanno Giacomo Rosa, Presidente Svimar, Pietro Calabrese, Vice Presidente Svimar, Nando Morra, Presidente del coordinamento dei Sindaci del Cratere, Tanino Fierro, Presidente associazione “La Grande Lucania”, Mons. Pasquale Cascio Vescovo della Diocesi di Sant’Angelo dei Lombardi.
Interverranno i componenti del coordinamento dei Sindaci del cratere Michele Figliuolo, Rodolfo Salzarulo, Franco Romano.
Ospiti, I Sindaci dei Comuni colpiti dal sisma delle Province di Avellino-Potenza-Salerno-Foggia-Napoli: Oscar Imbriaco (Laviano), Francesco Ambrosini (Pescopagano), Ezio Di Carlo (Balvano), Giuseppe Vuocolo (Valva), Rosanna Repole (Sant’Angelo dei Lombardi), Franco Gentilesca (Ruoti), Francesco DI Girolamo (Castelnuovo di Conza), Biagio Luongo (Campagna), Marco Zipparri (Marsicovetere), Mario Conte (Eboli), Michele Di Maio (Calitri), Raffaele Cantarella (Conza della Campania), Virgilio Caivano (Rocchetta S.Antonio).