“Le pesanti critiche dei dirigenti del Pd, regionali e nazionali, attraverso le quali si esprime la totale contrarietà del partito all’attuale governo della Campania, e alla candidatura del presidente De Luca alle prossime elezioni regionali, rende necessaria una verifica in Aula per comprendere se il presidente della Giunta goda ancora della fiducia della maggioranza per poter continuare a governare. Per questo motivo, abbiamo presentato una mozione di sfiducia nei confronti del presidente della Regione Campania”. Così in una nota congiunta i consiglieri di centrodestra, e la consigliera Maria Muscarà (Gruppo Misto), firmatari della mozione di sfiducia.
La mozione, ai sensi dell’articolo 52 dello Statuto regionale, fonda le sue premesse su notizie di stampa che riportano “ormai quotidianamente dichiarazioni e interviste da parte dei dirigenti apicali, regionali e nazionali, del Pd che esprimono forte contrarietà all’attuale governo regionale”, critiche che “sono state accompagnate da dichiarazioni, altrettanto inequivocabili” nelle quali viene ribadita “la netta e totale contrarietà all’ipotesi che il Presidente De Luca possa essere candidato dal suo partito e dall’attuale maggioranza regionale”.
“Le affermazioni dei dirigenti del Pd non possono essere interpretate diversamente da un vero e proprio atto di sfiducia, all’attualita’, nei riguardi di De Luca e dei suoi metodi di governo”, si legge ancora nella mozione. Per questo, i firmatari della mozione “richiedono una verifica urgente”, con la votazione dell’Assemblea Consiliare nei termini e tempi dettati dallo Statuto della mozione stessa.