Più sostegno alle emittenti televisive locali e tutela della pluralità di informazione: questa la battaglia della Lega con i parlamentari Giorgio Maria Bergesio, vicepresidente della commissione Attività produttive, e Giulio Centemero. “Con un emendamento al ddl Pmi, in discussione al Senato, intendiamo cambiare concretamente il sistema dei sostegni alle emittenti locali. La nostra proposta prevede la conversione dei sussidi rivolti a tali realtà, previsti dal DPR 146/2017, in contributi in conto capitale, destinati a investimenti strutturali e tecnologici. Questo significa sostenere chi innova, migliorare la qualità dell’informazione, assumere professionisti qualificati, rafforzando la propria stabilità economica”.
NON E’ UN AIUTO A FONDO PERDUTO
“Non è un aiuto a fondo perduto per coprire spese correnti, ma un volano per la crescita e la competitività del settore. Per la Lega è infatti fondamentale tutelare la pluralità dell’informazione e dare voce ai territori, sostenendo le imprese editoriali che rappresentano un presidio della democrazia. Le televisioni locali non sono infatti solo un mezzo di informazione, ma una vera e propria infrastruttura sociale ed economica, capace di raccontare quotidianamente le comunità, dare voce alle realtà produttive e culturali e favorire la coesione territoriale. Con il nostro emendamento, il Parlamento ha l’occasione di ribadire che l’informazione di prossimità è un bene pubblico che merita di essere tutelato e rilanciato”.