Sulla carta il duello è tra la sindaca uscente, Annamaria Oliviero, e lo sfidante, Salvatore Silvestre. Sulla carta, appunto. E’ solo una questione formale, per nulla sostanziale. Perché “Il germoglio” è l’unica lista che sta facendo campagna elettorale.
L’altra, “Il progresso”, altro non è se non una lista di persone non residenti a Torrioni, appartenenti alle forze dell’ordine, che si candidano nei comuni al di sotto dei mille abitanti per ottenere un mese di permesso dal lavoro. Una lista farlocca. «Una pratica inaccettabile – argomenta la sindaca- ma consentita dalla legge». E’ successo a Torrioni, succede in altri piccoli comuni dell’Irpinia e d’Italia. Per la candidata sindaco il lavoro va avanti, quello amministrativo, mentre si procede anche nel confronto con gli elettori.
Domenica 26 maggio si terrà la presentazione della lista e del programma. Ma ci saranno anche momenti di confronto e dibattito con i cittadini, per argomentare sulle cose fatte e su quelle che si hanno in animo di fare. La prossima apertura di un comitato elettorale servirà proprio a tenere sempre aperto il contatto con la gente.
Per l’unica lista “reale”, Il Germoglio, non sarà difficile superare il turno, e portare alla riconferma la sindaca Oliviero. Basterà raggiungere il 40% dei votanti.