L’unione dei Comuni va avanti ma resta la nota dolente della gestione dei rifiuti. Simone Rozza, presidente dell’Unione dei comuni e sindaco di Quadrelle riferisce a proposito dell’ultimo incontro al quale hanno partecipato funzionari del Ministero della funzione pubblica.
«Entro la fine dell’anno- dice Rozza- saranno definite le funzioni da delegare all’Unione e relative al servizio di polizia municipale, protezione civile e servizio di statistica che comporterà anche dei finanziamenti per perfezionare il servizio sempre di più. Prossimamente i funzionari del ministero incontreranno il personale per discutere sui servizi da delegare che saranno allargati anche al contenzioso ed alle sanzioni disciplinari. Anche queste funzioni relative al personale saranno attribuite all’Unione. Entro la fine dell’anno l’unione si donerà dei servizi da svolgere».
Altro aspetto quello della gestione dei rifiuti, per il quale il sindaco di Sperone aveva richiesto il sub ambito. «Per quanto riguarda i rifiuti è stato chiesto ai sindaci di acquistare le quote della società “Irpiniambiente”. Non credo che un sindaco si assumerà la responsabilità di acquistare quote di una società che è in perdita. Una soluzione sarebbe il ritorno ai privati. Il sub-ambito cosiddetto Sad sarebbe una soluzione ma bisogna vedere se l’ambito lo approverà. É una situazione alquanto confusa che non dipende solo dalla Provincia ma anche dalla Regione a questo punto». Aspetto questo non chiaro per il quale i sindaci dell’Unione chiedono ulteriori chiarimenti.
Albino Albano