“Abbiamo ricevuto lettere anonime che chiedono al Comune di fare verifiche su alcuni fabbricati in costruzione. Tra l’altro ci hanno segnalato che in un fabbricato sono stati costruiti dei balconi ad una altezza inferiore a tre metri. Abbiamo constatato che effettivamente erano a 2 metri e 80 centimetri. Per risolvere il problema, non sappiamo chi, ha pensato di abbassare il livello del marciapiede in modo che il balcone risultasse poi a tre metri di altezza”.
Ettore Iacovacci, consigliere comunale del Pd, questa mattina, ha portato il caso all’attenzione della commissione consiliare Trasparenza, a cui ha partecipato anche il dirigente del comune di Avellino, Luigi Cicalese.
“Chiaramente l’intervento dell’azienda sul marciapiede è stato fatto senza autorizzazione”, ha sottolineato Iacovacci. Nei confronti della ditta il Comune di Avellino ha intanto emesso un provvedimento di sospensione dei lavori.
“Credo che siano necessari controlli attenti e severi su eventuali abusi edilizi, sull’urbanistica cittadina in generale”, ha incalzato il consigliere del Pd. “Quando gli uffici rilasciano le autorizzazioni non fanno verifiche sul campo, prima e dopo gli interventi?”, ha concluso.