Valle Ufita -“Dal piano industriale, appena ufficializzato, della nuova Menarini si evince che, gli autobus, si produrranno solo, ed esclusivamente, a Flumeri”. Così Giuseppe Zaolino, segretario provinciale della Fismic. E dell’ingresso dei cinesi della multinazionale Geely in fabbrica, con il venticinque per cento del capitale sociale, il sindacalista che”e’ una nota positiva. Portano, infatti, se non capitali freschi, componentistica e know how per un calore di 80 milioni”. Possiamo dire, secondo il navigato segretario provinciale, che, quello ubicato a Flumeri,” diventa l’unico polo per la produzione degli autobus italiani. Mettiamola così”.
Ma quello di Bologna, alla ex Bredamenarini, costituisce un problema. Che anche dell’Irpinia bisogna aiutare a risolvere. “Si sta discutendo di una alternativa produttiva-continua Zaolino-. E, per questo, sta collaborando la regione Emilia Romagna”. Infatti, settimana prossima, è previsto un altro confronto.”Anche se c’è ne volesse più di uno-aggiunge-sicuramente una soluzione la troveranno”. Così come ci sarà, probabilmente, un confronto !a livello di consiglio di fabbrica allo stabilimento di valle Ufita. Forse, per la ex Industria Italiana Autobus, oggi Menarini, si è trovata la “quadra”. Ma Giuseppe Zaolino avverte: “Non bisogna lasciare indietro nessuno”