“Mancano poche ore all’apertura delle scuole in Campania e ci ritroviamo a dover rappresentare le criticità di sempre. Tante, troppe, le scuole che lamentano un organico Ata non adeguato alle esigenze di funzionamento. La risposta dell’Amministrazione alle nostre richieste di autorizzazione di più posti in deroga è stata che si attendono i fondi del Pnrr. Che ben vengano i fondi europei ma i problemi che vivono le scuole sono oggi”. Lo afferma Roberta Vannini, segretaria generale della Uil Scuola Rua Campania per la quale “non si può certo accettare che le scuole non riescano ad aprire i plessi, che non riescano a svolgere le più comuni pratiche amministrative, che venga a mancare la mera sorveglianza, soprattutto nei quartieri più a rischio e spesso protagonisti di vecchi e nuovi fatti di cronaca”.
“Come organizzazione sindacale – spiega Vannini – abbiamo il compito di raccogliere, farci carico e rappresentare le istanze dei tanti lavoratori, a partire da quelle dei dirigenti fino a quelle dei collaboratori scolastici, con l’obiettivo di trovare soluzioni condivise con l’amministrazione. Questo è il nostro mandato! Non possiamo e, soprattutto, non vogliamo abdicare al nostro ruolo, così come riteniamo non voglia fare l’amministrazione che ha la funzione di riportare al ministero le reali esigenze delle comunità educanti dei territori che gestisce e a cui attende”.
“Abbiamo aspettato che l’amministrazione, dopo un’attenta valutazione delle relazioni dei dirigenti scolastici, desse risposte concrete e invece siamo costretti ancora una volta a registrare un semplice occorre “temporeggiare”. Le scuole della nostra regione non si possono permettere di aspettare! La scuola campana merita di più”, conclude la responsabile regionale della Uil scuola in Campania che annuncia per venerdì 15 settembre alle ore 12,00, un presidio sindacale presso la sede dell’Ufficio Scolastico Regionale della Campania in Via Ponte della Maddalena a Napoli.