Le elezioni amministrative del 2024 a Montoro non sono un fatto così lontano, stando ai movimenti che si registrano nel comune della valle dell’Irno.
C’è da fare i conti con una nuova geografia di alleanze possibili, dopo che quelle nate quattro anni fa hanno portato ad un fragoroso strappo nella maggioranza del sindaco Girolamo Giaquinto, quando l’ex vicesindaco, Francesco Tolino ha deciso di lasciare giunta e consiglio comunale. Con lui, Carmen Del Regno, capogruppo di Agorà.
La novità dell’ultim’ora è la nascita di “Futura Montoro”, su «spinta unitaria di un gruppo di cittadini con l’obiettivo di fare la propria parte in modo libero ed inclusivo, per tentare di colmare il vuoto (“società sempre più disgregata, luoghi di discussione miraggio nel deserto”) aprendo spazi fisici e virtuali di confronto quotidiano.
Così si legge nel manifesto che annuncia la nascita del nuovo soggetto in vista delle amministrative a Montoro, il terzo comune irpino dopo Ariano e ancor prima Avellino.
«Agire ora pensando al futuro», con l’obiettivo di fondo dei promotori, ovvero promuovere la partecipazione sulle tematiche politiche. Già si annunciano incontri a tema su accessibilità tecnologica, ambiente, piccoli e grandi interventi urbanistici, viabilità, cultura, e tutto quanto attiene al vivere di una comunità, per poi arrivare alla stesura di una piattaforma di proposte concrete, «dei Montoresi e per Montoro».