Anche il consigliere regionale del Pd Maurizio Petracca ha partecipato questo pomeriggio all’incontro organizzato dal gruppo consiliare dem (unico assente, oltre ad Antonio Gengaro, il consigliere Ettore Iacovacci): “Qui – ha detto Petracca – c’è un racconto deformato da chi intende mistificare la realtà. Questa sera si è riunito il gruppo consiliare, io sono qui per ascoltarli. Ricordo a tutti che questo gruppo consiliare è il gruppo che ha contribuito a far deflagrare l’amministrazione Festa e questa amministrazione. Questo gruppo non è mai stato con Festa. E nemmeno il sottoscritto. Qualche giorno fa in questa stessa sede si è tenuta la riunione di persone che hanno amministrato con Festa, che hanno fatto accordi e congressi con Festa. Questo gruppo dirigente, invece, da quando si è insediato ha cacciato via Festa e i suoi sodali. Ha provato a dare serenità al partito. Ha raggiunto in tutte le tornare elettorali, regionali, europee e politiche il risultato più alto della Campania, addirittura alle Politiche il terzo più alto d’Italia. Contestare una classe dirigente del genere è anche complesso: capisco che c’è qualcuno che vuole tornare ai tempi della guerra tra bande, che c’è sempre stata in questo partito prima che arrivassimo noi… Decisioni imposte dal partito nazionale? Questa è un’altra narrazione voluta da quell’altra parte del partito… Non mi sembra di aver letto da nessuna parte che i consiglieri Pd sarebbero entrati in giunta o che avrebbero votato il bilancio. Ripeto, stasera qui c’è chi ha fatto l’opposizione vera”. Coalizione unita per le prossime elezioni? E’ ancora presto. Non sappiamo nemmeno se questa amministrazione cadrà veramente. Lo si vedrà il 17 luglio. Intanto qui stasera c’è una rappresentazione plastica di quello che è il vero partito democratico: queste persone vanno valorizzate, va fatto un lavoro in primis con loro”.