Il progetto del primo asilo nido pubblico di Solofra, che vedrà la luce nei locali ex mensa del centro sociale, diventa sempre più realtà. Oggi (martedì 1^ marzo) il sopralluogo successivo alla consegna dei lavori, ultimati lo scorso 30 dicembre 2015. Presenti Michele Vignola, sindaco della Città conciaria, l’architetto Michele Esposito della direzione dei lavori, l’impresa esecutrice (Costruzioni Generali De Piano) e il responsabile unico del procedimento dell’Ufficio Tecnico Comunale, il geometra Lucio Cito. Più che positivo l’esito della verifica congiunta: la struttura, infatti, dal punto di vista edile e impiantistico è pronta per essere utilizzata. I prossimi passaggi saranno l’arredo degli interni e poi l’affidamento della gestione mediante apposito bando pubblico. L’intero intervento, che vede come Ente appaltante il Comune di Solofra, è realizzato in sinergia con il Consorzio Servizi Sociali Ambito A/5, presieduto dal presidente Paolo Spagnuolo (sindaco di Atripalda) e coordinato dal direttore Carmine De Blasio. “Siamo davvero a buon punto” – dichiara soddisfatto Vignola. “Contiamo per il prossimo anno scolastico – continua – di rendere la struttura perfettamente fruibile e funzionante”. “Il nido, che era uno degli obiettivi annunciati da questa Amministrazione, – prosegue il primo cittadino – rappresenta una struttura di primaria importanza perché va a risolvere un problema molto sentito da parte della nostra comunità e del comprensorio, visto l’oggettiva carenza di plessi pubblici presenti sul territorio interessato”. “Inoltre – evidenzia – la ristrutturazione dei locali, dismessi ed abbandonati fino a qualche tempo fa, ha permesso anche di iniziare un processo di riqualificazione funzionale a dare una nuova vita al nostro centro sociale”.
Posizione
L’ubicazione dell’asilo nido pubblico risulta strategica per la localizzazione e idonea ad accogliere la nuova funzione, raggiungibile con facilità anche dai comuni limitrofi, oltre alla possibilità di parcheggio al suo interno.
La scelta di utilizzare questo complesso è motivato inoltre da particolari caratteristiche: fra cui rampe di accesso e posti macchina per disabili nonché la possibilità di usufruire di una sede circondata dal verde.
Caratteristiche
Il nido prevede la possibilità di ospitare un numero pari a 45 bambini, suddivisi in due gruppi, di cui nove lattanti e trentasei divezzi. Grazie alla poca differenza di età, pur lasciando strutturalmente divise le due sezioni, esse sono state poste in adiacenza, divise da una parete mobile che consentirà ai due gruppi di unirsi in determinati momenti didattici delle attività giornaliere. Ciascuna sezione sarà organizzata in lattanti (lo spazio destinato ad essi è suddiviso in quattro locali destinati rispettivamente al soggiorno pranzo e attività ludiche, al riposo, alla pulizia e cambio e una cucinetta- tisaneria in comune con il gruppo dei divezzi), divezzi (la sezione è identica a quella dei lattanti). Ed ancora sezione servizi (deposito passeggini, accettazione, ambulatorio medico, oltre ad una lavanderia-stireria, una cucinetta, un ripostiglio ed un deposito), personale (locale pluriuso per la preparazione delle attività didattiche, spogliatoio, servizi igienici compreso di servizio igienico per disabili). La distribuzione interna degli ambienti è studiata in maniera tale da consentire una separazione tra il settore didattico e quello dei servizi.
Obiettivi educativi
Sarà un’agenzia educativa con la mission di soddisfare i bisogni affettivi, relazionali, cognitivi dei bambini oltre che la loro cura. L’obiettivo è dunque quello di sviluppare in modo armonico ed integrato tutte le potenzialità del bambino.