Ultima settimana di campagna elettorale e il confronto diventa sempre più intenso. Il candidato sindaco della lista “per Greci“, Bartolomeo Zoccano, porta avanti gli incontri zonali e con le famiglie spiegando come intende governare Greci.
Insomma parla dei punti programmatici e lo fa partendo dalle caratteristiche e dalle ricchezze della cittadina irpina. Chiede anche suggerimenti e contributi ai cittadini su ogni singolo punto. Al primo posto naturalmente la peculiarità di Greci. «La minoranza linguistica con apertura europea: Giuseppe vedovato – dice il candidato sindaco Zoccano – eminente europeista il cui busto a Strasburgo è fra i Grandi d’Europa, come valore aggiunto per il nostro Comune. E quindi i prodotti locali gastronomici unici nella loro qualità da incentivare come produzione che superi i confini delle nostre terre. Dobbiamo gettare le fondamenta per stabilire qui nel nostro paese, un Centroper eventi culturali che possa offrire occasioni annuali su Greci. Queste ambizioni possono giovare ai giovani e consentire loro di restare a Greci».
Questo è il perno delle politiche da adottare per rilanciare il territorio, secondo Zoccano. Ma c’è anche altro e parla solo di alcune questioni. «I nostri beni immobili sono da riportare all’attenzione di tutti. La fruizione del Palazzo comunale (palazzo Lusi e locali ex Eca) e ancora del palazzo Caccese e di tutti gli immobili di proprietà comunale deve essere continua». Altro punto di interesse è lo Scalo e la rete dei trasporti pubblici. E’ doveroso disporre per frazione Scalo interventi atti all’eliminazione delle aree degradate. Utili saranno i consigli dei residenti. E pensiamo di proporre alla Regione Campania di ripristinare la linea su ferro con Benevento e Foggia e anche gli immobili, le stazioni ferroviarie riprenderebbero a vivere». Il candidato Zoccano guarda anche al trasporto su gomma ma rinvia la trattazione su altri argomenti nei prossimi giorni.