Una riflessione su “La macchina del tempo e l’ideale del giusto governo”. E’ l’incontro promosso dall’associazione culturale Italo-Britannica dedicato al volume del professore Toni Feoli , docente di fisica all’Università del Sannio,”Sibyl”, in programma questo pomeriggio, alle 17.30. Interverranno la professoressa Lina Nigro, presidente Acib, il giornalista Gianni Colucci, Simonetta Fontana, docente di latino e greco presso il liceo Colletta di Avellino
Il racconto di fantascienza di Tony Feoli si fa pretesto per raccontare il nostro tempo e ribadire la necessità di continuare a difendere il patrimonio rappresentato da libertà e democrazia in un universo in cui rassegnazione e indifferenza appaiono protagonisti. Protagonisti Bob e Helen, un pilota e una docente di lettere che tornano indietro nel tempo alla ricerca di un viaggiatore rimasto prigioniero nel 531 a.C. La loro missione parte dall’antro della sibilla di Cuma e si sviluppa tra Roma, Dicearchia, l’antica Pozzuoli e l’isola di Samo. Un viaggio indietro nel tempo che li aiuta a riflettere sul valore della libertà. Al ritorno dal loro viaggio nel tempo troveranno un presente completamente cambiato.
“Tanti sono gli spunti di riflessione su presente e futuro – spiega Feoli – Mi piaceva l’idea di scrivere un testo che potesse coinvolgere un pubblico più ampio, a partire dagli studenti. Il titolo è un riferimento alla Sibilla di Cuma e al computer di bordo della navicella usata dai viaggiatori, chiamata Sibyl”