“Le condizioni della Circumvesuviana sono tragiche e l’amministrazione regionale non può continuare a osservare da lontano il declino di un servizio da terzo mondo. Il treno delle 12:22 da Napoli per Sarno ha interrotto prematuramente la sua corsa prima della stazione di Barra generando momenti di paura tra i viaggiatori, bloccando la circolazione e obbligando le persone a lasciare il convoglio e proseguire a piedi sui binari”.
L’ultima denuncia in ordine di tempo arriva dai consiglieri regionali del Movimento 5 Stelle Vincenzo Ciampi e Gennaro Saiello: “Un’immagine che racconta meglio di qualsiasi rapporto la drammatica condizione in cui versa la Circumvesuviana. Quello di oggi è solo l’ultimo capitolo di una lunga storia di inefficienze, ritardi, corse soppresse, deragliamenti e vagoni incendiati e conferma, ancora una volta, che la nostra Regione ha il peggior servizio di trasporto pubblico d’Italia. Nonostante i proclami di EAV, i fatti dimostrano che il sistema è al collasso e che la sicurezza è ai minimi termini. Da tempo ormai chiediamo un cambio ai vertici ma i nostri appelli cadono tristemente nel vuoto. La Regione si assuma le sue responsabilità e ponga fine a questa vergogna nazionale”.
A questa denuncia si aggiunge la ferma posizione del comitato dei pendolari che si dice pronto ad un’azione legale. Uno dei componenti, Luigi Peluso, dice:«Abbiamo chiesto l’accesso agli atti. Se da parte dell’azienda Eav non ci sarà consentito faremo delle azioni legali. E poi siamo in attesa di essere convocati di nuovo dal Prefetto di Napoli. Personalmente sono contrario a manifestazioni dove possono infiltrarsi dei facinorosi e possono degenerare con il risultato di non ottenere alcun risultato rispetto alle iniziative che abbiamo tenuti per trovare una soluzione a questi disagi».
Intanto tra i viaggiatori molti preferiscono prendere l’autobus sostitutivo a Baiano oppure recarsi con l’arrivo prima a Nola pet poi raggiungere Napoli anziché prendere il treno per arrivare prima a San Guorgio a Cremano per poi cambiare treno e raggiungere Napoli. Disagi continui quindi ma ancora nessuna soluzione ed il servizio sostitutivo è insufficiente. Resta da colmare il gap tra la corsa delle 6,30 e quella delle 9,30. Tre ore per aspettare un pullman che parte da Baiano. Infatti è stato chiesto di inserire un’altra corsa intorno alle 7 ma anche su questo nessuna risposta.