Un gesto di condivisione nella consapevolezza che anche un piccolo aiuto può essere prezioso per le famiglie in difficoltà. E’ l’idea da cui nasce la Giornata della Colletta Alimentare. In più di 11.600 supermercati in tutta Italia, oltre 150.000 volontari di Banco Alimentare, riconoscibili dalla pettorina arancione, inviteranno ad acquistare prodotti a lunga conservazione come olio, verdure e legumi in scatola, conserve di pomodoro, tonno e carne in scatola e alimenti per l’infanzia. Protagonista anche la città di Avellino.
Tutti gli alimenti donati saranno distribuiti a oltre 7.600 organizzazioni partner territoriali (mense per i poveri, case-famiglia, comunità per i minori, centri d’ascolto, unità di strada, e molto altro) convenzionate con le 21 sedi Banco Alimentare regionali che sostengono oltre 1.790.000 persone.
In città a coordinare l’iniziativa sarà la Caritas diocesana di Avellino in collaborazione con l’associazione La Rete. Nove i supermercati di Avellino che hanno aderito alla Giornata della Colletta Alimentare con 150 volontari appartenenti a diverse associazioni locali, tra cui Comunione e Liberazione, Scout, Masci, Azione Cattolica e Lions, per raccogliere beni alimentari destinati alle famiglie in difficoltà. Questa mattina a illustrare la Giornata della Colletta Alimentare Antonio d’Orta alla guida della Caritas e Alfonso Guerriero della Rete.
«La Giornata della Colletta Alimentare non è solo una raccolta di beni, è un segnale di quanto una comunità possa essere unita e solidale di fronte alle difficoltà -, spiega Antonio D’Orta -Siamo grati ai tanti volontari che oggi sono al nostro fianco e a tutti coloro che con il loro piccolo contributo permetteranno a tante famiglie di ricevere un sostegno concreto. Sono oltre 600 le famiglie che ricevono il pacco alimentare della Caritas a conferma di come il fenomeno povertà sia in forte aumento. Speriamo di poter dare loro un piccolo sollievo”. Buona la risposta in mattinata dei cittadini avellinesi, come spiegano i volontari “Molti già sanno dell’iniziativa, perciò già sanno cosa acquistare e donare, dalla pasta a prodotti in scatola. Ci rincuora sempre la generosità della città”
Fino al 30 novembre sarà possibile donare la spesa anche online su alcune piattaforme dedicate: per conoscere le varie modalità di acquisto dei prodotti e i punti vendita aderenti all’iniziativa è possibile consultare il sito colletta.bancoalimentare.it.
La Colletta Alimentare, gesto con il quale la Fondazione Banco Alimentare aderisce alla Giornata Mondiale dei Poveri 2024 indetta da Papa Francesco, è resa possibile grazie alla collaborazione con la Federazione Nazionale Italiana Società di San Vincenzo De Paoli ODV, la Cdo Opere Sociali, l’Esercito, l’Aeronautica Militare, l’Associazione Nazionale Alpini, l’Associazione Nazionale Bersaglieri e il Lions Club International.