Mobilità sostenibile, turismo lento ed escursionismo, e valorizzazione dei sentieri capaci di generare una crescita esponenziale delle aree rimaste ai margini dei principali circuiti turistici. Questa è la cifra del dibattito che sarà promosso nella due giorni del secondo Forum Nazionale dei Cammini Storico Religiosi all’Abbazia del Goleto di Sant’Angelo dei Lombardi. Venerdì 30 e sabato 31 maggio, riflettori accesi sulle potenzialità del Cammino di Guglielmo, un itinerario interregionale storico- religioso di 320 km che si estende su Campania, Basilicata e Puglia in 15 tappe e 30 borghi. Il percorso dell’anima dalle montagne d’Irpinia all’imbarco per la Terra Santa alla scoperta di abbazie, santuari, cattedrali, castelli, grotte, fiumi e laghi che segue le orme di Guglielmo da Ver celli ha catturato l’attenzione non solo di escursionisti e appassionati, ma anche di scrittori, accademici, amministratori e professionisti del settore.
Per la prima volta, oltre 50 personalità avranno la possibilità di fare forum e partecipare al dialogo circolare con il gruppo di lavoro, i referenti di ogni tappa e relatori esperti. E’ un momento di incontro tra sostenitori, con l’obiettivo di scambiare esperienze e stabilire relazioni utili. In attesa del riconoscimento ufficiale nell’atlante regionale dei cammini, il Cammino di Guglielmo vuole en trare a pieno titolo nel novero dei cammini internazionali, alla pari con i percor si storici della Via Francigena, della Via Appia, il Cammino di Francesco ed al tri.
Dall’ascolto dei sostenitori, che in questi mesi si sono espressi a vario titolo sul percorso immaginato intorno alla figura del Santo Patrono d’Irpinia, è emersa la centralità del Cammino nel contesto del Mezzogiorno continentale, e la costruzione di una leva dello sviluppo e della crescita delle aree interne. La ricerca di nuove strade da percorrere a piedi sancisce la nascita di una nuova frontiera del turismo, naturalistico ed esperienziale.
Le statistiche del settore, rivelano che nel 2024 si sono contati oltre 190 mila camminatori: numeri che generano ricadute economiche sui territori, e innescano processi di riqualificazione e ampliamento dei servizi. Merito della pandemia, che ha spinto lo sguardo verso il turismo lento, e la riscoperta della natura come terapeutica e rigenerante. “Il cammino è democratico ed inclusivo, popolare e trasversale” ha spiegato Enrico Finzi. “Perché non richiede abilità parti colari, ed è aperto a tutti”.
Investire su questo segmento però richiama l’attenzione di tutti i portatori di interesse, sia per investimenti nel potenziamento della segnaletica, che nella logistica. Nonostante l’interesse crescente, manca ancora una strategia nazionale sui cammini. E’ stata depositata alla Camera una proposta di legge nazionale sui cammini, tesa a definire alcuni standard comuni: l’uniformità della segnaletica, la presenza di servizi minimi legati alla sicurezza e all’accoglienza, e una gestione più coordinata dei percorsi.
IL PROGRAMMA
Di seguito i nominativi dei relatori che si articoleranno nella due giorni del Forum. Gli interventi saranno programmati al momento in base alle tematiche trattate e alle disponibilità
presenti in sala.
Venerdì 30 maggio, ore 15:30
Presentazione del Forum 2025
Introduzioni D. Pasquale Cascio, Arcivescovo di Sant’Angelo d.L.-Conza-Nusco-Bisaccia P.D. Riccardo Luca Guariglia O.S.B., Abate Ordinario dell’Abbazia di Montevergine
Saluti istituzionali
Rosanna Repole, Città dell’Alta Irpinia, Presidente
Felice Casucci, Regione Campania, Assessore al Turismo
Rosanna Romano -Dirigente generale politiche culturali e turismo della Regione Campania
Franco Di Cecilia, Provincia di Avellino, Consigliere
Luigi Marciano, Sindaco di Ospedaletto d’A., Comune sostenitore del Cammino
Interventi di indirizzo
Carmine de Angelis, Presidenza del Consiglio, Delegato
Gerardo Pompeo D’Angola, Parco Regionale dei Monti Picentini, Presidente
Relazioni specialistiche
Livia Pomodoro, Presidente dello Spazio Teatro No’hma e cattedra Unesco
Tonino Bettanini, Direttore di “In cammino/Abbazie d’Europa”
Moderatrice: Elisa Forte
Focus tematici
D. Salvatore Sciannamea, Il Cammino fonte spirituale
Angelo Verderosa, Il Cammino di Guglielmo da Vercelli a Santiago de Compostela
Prima apertura del Museo Multimediale, ore 19,30 a cura di Space spa
Apericena, ore 20:15
Prima proiezione multimediale notturna sulla Torre Febronia, a cura di Space spa
Sabato 31 maggio, ore 9:30 – 17:30
Introduzioni
D. Giovanni Maria Gargiulo, O.S.B. Abbazia del Goleto, Superiore
D. Tarcisio Luigi Gambalonga, Vicario gen.le Arcidiocesi di Sant’Angelo
d.L.-Conza-Nusco-Bisaccia
Saluti istituzionali
Sindaci dei Comuni sostenitori del Cammino:
Ospedaletto d’A., Mercogliano, Cassano Irpino, Lioni, Caposele, Rapone,
Melfi, Venosa, Minervino Murge, Canosa di Puglia.
Testimonial
Giuseppe Montagnaro, Primo eco-camminatore autonomo sulle 15 tappe
Interventi di indirizzo
Francesca Di Lucchio, Parco Regionale del Vulture, Presidente
Francesco Iovino, Parco Regionale del Partenio, Presidente
Relazioni specialistiche
Liberato Canadà, Diocesi di Melfi Rapolla Venosa, Direz. Pastorale T.L. e
Turismo
Roberto Calliari, Itinerari DSET Magna Grecia, Start-up QRSI srls,
Project manager
Renato Spicciarelli, Università della Basilicata, Docente
Enrico Finzi, Cammino di Guglielmo, co-founders, sociologo e scrittore
Peter J. Hoogstaden, Urbanista e fondatore del tour operator
‘Genius Loci Travel’
Andrea Lombardi, Presidente FederCammini, video-messaggio
Nicola Valluzzi, Sindaco di Castelmezzano, Dolomiti Lucane
Focus tematici
Dario Bavaro, La sosta nel cammino
Claudio Ferraro, Cartografia e navigazione Gps assistita
Mario Marciano, Comunicazione e segnaletica
Testimonial ‘Referenti di Tappa’ e ‘Amici del Cammino’ > LINK
Testimonium a Giuseppe, Filippo e Tito, primi camminatori autonomi
del Cammino
Moderatore: Annibale Discepolo
Colazione in giardino, ore 14:00
Museo Multimediale, apertura dalle 10 alle 19; a cura di Space spa
Proiezione multimediale notturna sulla Torre Febronia, dalle 20 alle 21, a cura di Space spa
Visite narrate in Abbazia, ore 12 e ore 17
Domenica 1° giugno
In Cammino lungo la Tappa 5
Ore 8:00 Partenza della navetta bus (50 posti) dall’Abbazia del Goleto al Laceno.
Ore 9:00 Partenza a piedi lungo la ‘Tappa 5’ del ‘Cammino di Guglielmo’ per il 14° anno.
Giornata di cammino in compagnia, dalla Grotta dell’Apparizione sul Lago Laceno (Bagnoli Irpino) per vie montane fino all’area di Fontigliano (Nusco), dov’è prevista la sosta colazione al sacco; si raggiungerà quindi l’Abbazia del Goleto.
All’arrivo, ore 16,30 circa: ‘Benedizione dei pellegrini’ impartita da D. Giovanni Maria Gargiulo; a seguire, visita libera dell’abbazia e piccola colazione nell’orto-giardino.
Le prenotazioni per la navetta bus si raccoglieranno durante la seconda giornata del Forum: sabato 31 maggio.
Per coloro che provengono da Avellino, è preferibile lasciare le auto direttamente al Laceno; a fine giornata ci saranno passaggi auto dal Goleto al Laceno per recuperarle