Fa tappa il 26 giugno, alle 18, alla libreria Imagine’s book di Salermo “Graphia Interiore”, raccolta di Laura Bruno, edita da Scuderi, che unisce immagini e versi. A parlarne con l’autrice il professore Francesco D’Episcopo dell’Università Federico II di Napoli. Letture a cura di Patrizia De Bartolomeis, presidente regionale Anils Campania. A portare i saluti l’editore Giovanna Scuderi. Interventi musicali al sax di Ernesto D’Acunto. A prendere forma nel volume un diario tra immagini e versi che racconta l’universo interiore di Laura Bruno, pittrice e scultrice. Un’arte, la sua, capace di spaziare dal figurativo all’astratto, proprio come l’incisione e la grafica. E’ Francesco D’Episcopo a sottolineare nella prefazione la connessione tra testi poetici e immagini artistiche “La connessione è principalmente determinata da quella graphia interiore che conferisce il giusto titolo al libro, nella complessità e nella unità di una natura profondamente creativa, che induce l’autrice a misurarsi inevitabilmente con la realtà per prendere poi il volo verso cieli inediti e imprevisti, che racchiudono un dichiarato anelito alla libertà e alla eternità”. Lo dimostra in particolare l’arte che consegna, scrive ancora D’Episcopo, “una visionarietà fortemente personale e caratterizzata da fantasmi interiori, che emergono da una inquietudine esistenziale ed estetica di intenso impatto emotivo”. Così non sorprende di trovarsi di fronte “a un surrealismo che coniuga realtà e fantasia nel segno di una libertà espressiva, carica di desiderio e di malia”. Così in Pensieri di notte “Il buio nemico/copre di silenzi i misfatti della notte/Sordi scricchiolii animano la follia/ossa malferme di fantasmi/da angoli scuri cantano nenie di miele”.Una convergenza tra realtà e spazi interiori che si ritrova anche nei racconti, ugualmente visionari e surreali.