Taglio del nastro ad Atripalda, prima giornata di lavoro per il Gruppo Manganaro. É partita stamane, presso la sede dell’ex Conbipel del centro commerciale “Appia”, la nuova sfida imprenditoriale. Buona l’affluenza del pubblico che ha potuto farsi una prima idea sull’offerta di abbigliamento per uomo, donna e bambino che si sviluppa sui tre piani dell’edificio, e quindi deposito, piano terra e primo piano. Presente anche il Sindaco di Atripalda, Paolo Spagnuolo, che ha però voluto evitare ogni commento sulla vertenza che riguarda le ex lavoratrici Conbipel, il noto marchio di abbigliamento specializzato in capi in pelle e in pellicceria che, lo scorso 8 dicembre, in linea con un piano nazionale di riorganizzazione, ha abbandonato la sede di Atripalda.
Il futuro delle nove lavoratrici resta infatti incerto, nonostante la disponibilità più volte manifestata dal Gruppo Manganaro. I colloqui dei giorni scorsi non hanno contribuito a fare chiarezza sul loro destino. Il sindacato aveva infatti richiesto a più riprese all’azienda di chiarire a quali condizioni sarebbero state recuperate le ex lavoratrici, garantite da cassa integrazione fino a fine anno. Alle ex lavoratrici, almeno in base alle voci filtrare negli ultimi giorni, sarebbe stata prospettata la possibilità di rientrare al lavoro con contratti a tempo, in cambio della rinuncia alla cassa integrazione. Nei prossimi giorni la Cgil, la cui richiesta di incontro all’azienda è rimasta senza risposta, dovrebbe convocare una conferenza stampa per raccontare la sua verità sulla vicenda.