Altre tre persone sono state sorprese in flagranza di furto e tratte in
arresto nell’ambito di un servizio preventivo disposto dal Comando
Provinciale Carabinieri di Avellino e finalizzato alla continua repressione
dei reati commessi in danno del patrimonio.
Nella giornata di ieri, nell’area industriale di Calitri, una pattuglia
della locale Stazione Carabinieri notava un veicolo sospetto parcheggiato
all’interno del piazzale di un’azienda.
L’equipaggio, essendo a conoscenza che da diverso tempo quell’impresa è
inattiva, decideva senza indugio di procedere ad un controllo.
La conferma di aver fatto la scelta giusta non tardava ad arrivare. Infatti,
una volta entrati, l’attenzione dei militari veniva richiamata da rumori,
inequivocabili segnali di presenze di dubbia liceità, e subito dopo
sorprendevano i tre uomini che, vistisi scoperti, abbandonavano la loro
occupazione per un maldestro tentativo di fuga, venendo subito bloccati dai
militari operanti.
Il successivo sopralluogo consentiva ai Carabinieri di accertare come i tre
avessero già passato al setaccio gli ambienti e tentato di asportare un
copioso quantitativo di materiale elettrico, smontato dopo averne tranciato
i cavi con arnesi da scasso che sono stati sottoposti a sequestro.
I tre soggetti, residenti in comuni limitrofi e di età compresa tra i 33 ed
i 55 anni, condotti in caserma per ulteriori accertamenti ed inchiodati alle
proprie responsabilità dalle evidenze della flagranza di reato, sono stati
dichiarati in stato di arresto. Successivamente alle formalità di rito, sono
stati posti agli arresti domiciliari in attesa di essere giudicati con la
formula del rito direttissimo disposto per la mattinata odierna dalla
Procura della Repubblica di Avellino.
La refurtiva, interamente recuperata è stata restituita all’avente diritto.