Il cinema come strumento per riscoprire la memoria. In occasione del centenario della nascita di Ugo Tognazzi e Vittorio Gassman, lo Zia Lidia Social Club ha deciso di omaggiare i due grandi attori con la proiezione de “La marcia su Roma” (1962), un lungometraggio, diretto da Dino Risi, che ripercorre uno degli avvenimenti che maggiormente ha segnato la storia d’Italia dal primo dopoguerra a oggi: la marcia su Roma del 1922. Si tratta della vicenda di due poveracci, illusi dalle facili promesse dei fascisti, che partecipano senza molta convinzione alla marcia verso la capitale. Durante il viaggio prendono parte a diverse azioni punitive. Alle porte di Roma, litigheranno con uno dei picchiatori fascisti e si dilegueranno, disperdendo le loro tracce. Coadiuvato dagli sceneggiatori Scola e Maccari, Risi, con la sua tipica ironia, beffeggia e deride l’ideologia fascista e riapre i conti con la storia, mettendo in luce lo stato d’animo degli esponenti del ceto medio, che pur di evitare la “rivoluzione socialista” sono disposti ad accettare passivamente, sotto i loro occhi, la violenza squadrista. Vittorio Gassman rappresenta la condizione dei reduci che risentono della grave crisi economica del dopoguerra e che vedono come per altri la guerra sia stata invece un’occasione per arricchirsi. Il capitano Paolinelli invece raffigura il malessere di coloro che nella guerra si erano in qualche modo realizzati e che ora si sentivano disadattati nella nuova condizione di pace. Entrambi sperano nel fascismo che si proclama tutore degli ex-combattenti e persecutore dei capitalisti profittatori arricchitisi con le forniture militari. Il contadino Gavazza, cattolico del Partito Popolare, è invece attirato dal fascismo poiché questo gli promette una rivoluzione proletaria e contadina che gli darà la terra. Anche qui sono evidenziate nel film le responsabilità dei cattolici che videro nel fascismo un argine contro il socialismo.
La proiezione del film, prevista per lunedì 21 novembre, alle 18, presso il Circolo della stampa di Avellino, sarà preceduta dal video-saluto di Gianmarco Tognazzi. La presentazione sarà a cura di Ciro Borrelli e Antonio Cataldo.