Quattro giornate intense, quelle di Napoli per la casa editrice Edizioni Il Papavero-Marketing d’autore alla IV edizione Salone dell’editroria presso il Centro Congressi, Stazione Marittima di Napoli. Dal 13 al 16 aprile la casa editrice irpina è stata tra le aziende protagoniste della IV edizione di “NapoliCittàLibro”. La casa editrice irpina, coerentemente con il tema portante di quest’anno, “Tempeste”, ideato dall’ass.ne Liber@arte, ha scatenato presso il proprio stand C17, una vera e propria tempesta culturale dove la voce degli autori di diverse città e nazionalità e diversa formazione si sono soffermati a interloquire con gli studenti, i docenti e i visitatori della Fiera dando vita a un confronto costruttivo ed estremamente interessante, lasciando fluire il vento del cambiamento.
L’editrice Martina Bruno, che da gennaio ha già immesso sul mercato sei nuove pubblicazioni di grande valore letterario e sociale, ha voluto che sul sito della casa editrice fosse evidenziata accanto a Edizioni Il Papavero la scritta “la cultura che crea il cambiamento”, convinta che le vere rivoluzioni si portano avanti con le parole, con la conoscenza, con l’evoluzione personale, e così ha sostituito i classici gadget con un piccolo omaggio artigianale: ha riciclato vecchie pagine di libri creando delle piccole buste con all’interno 3 semi, metafora dei libri che dovrebbero far germogliare in noi il seme del cambiamento.
Il dibattito tra gli autori e i visitatori è stato molto intenso e ha l’idea concreta di una vera e propria famiglia dove regna la sinergia, il rispetto dell’identità e il desiderio di confrontarsi e crescere.
La boliviana Yuyam Justiniano, con la sua biografia “Madrigal… e mi chiamavano puttana” ha creato con il pubblico un intenso legame di anime fatto di racconti, abbracci, lacrime e sorrisi.
Dalla Svizzera la giovanissima Sara Eraine, con il fantasy “Il Bianco Tristano” ha fatto rivivere anche attraverso le immagini gli incredibili personaggi del suo romanzo.
L’on. Pier Ernesto Irmici, Curatore e fondatore della collana “Orme della libertà” ha presentato i libri in catalogo: “Ritornare in noi stessi per la ricostruzione politica, economica e morale dell’Italia” di Bortolo Belotti con la prefazione di Gregorio Fontana; “Su Roma capitale. Due discorsi alla camera dei deputati all’interpellanza del deputato Rodolfo Audinot” di Camillo Benso conte di Cavour; prefazione di Antonio Tajani e introduzione di Luigi Compagna; “I cimiteri dei vivi” di Filippo Turati con la prefazione di Stefania Craxi; introduzione di Giuseppe Gargani e postfazione di Giuseppe Cricenti e “Avvertimenti a mio figlio” di Grazia Maria Riola con la premessa di Carmine Famiglietti e la prefazione di Rocco Colicchio. Ha dato inoltre anticipazioni sulle prossime uscite.
Sabina Pelanconi, con i suoi incantevoli dipinti che hanno dato vita al libro per bambini “In un mare di plastica” che racconta l’avventura di un gabbiano e un ippocampo alle prese con i pericoli della plastica in mare.
Marianna Morante con “Giuliana. Storia di una ragazza moderna degli anni ’50” dove racconta di radici e di foglie, di vissuto e di atteso, di vecchio e di nuovo e “Terraferma”, una raccolta di racconti dove i protagonisti si misurano con il viaggio, si confrontano con i propri approdi e sfidano se stessi.
L’avvocato Francesco Marotta, che da Malta, dove da tempo lavorava, è rientrato a Napoli proprio in questi giorni, è stato la gioia di adolescenti e adulti che hanno utilizzato il suo libro “Pensieri distratti” anche per “rubare” frasi, pensieri e aforismi da poter inviare agli amici e condividere sui social.
Dario Vassallo, fratello di Angelo, sindaco di Pollica, ucciso il 5 settembre 2010, ha presentato il suo ultimo lavoro “Il pazzo di Pollica” che nasce da una lettera ingiallita dal tempo, custode dell’essenza dei cilentani, caparbi e determinati.
Rosanna Dattoli con “Felice Mariani. il medico della carità”, la struggente storia di un amore coniugale raccontata in modo colloquiale dalla moglie sul filo della memoria. Ma è anche la storia di un medico che della sua professione ne ha fatto missione. Affiorano ricordi di persone, di luoghi, amicizie, episodi che si intrecciano alla vita di una giovane coppia che guarda al mondo con cristiana speranza.
L’avvocato Gianluca Fava, con il libro autobiografico “Una vita con Gianluca”: una vita normale che, per un’improvvisa disabilità, diventa un’appassionante corsa ad ostacoli. Un racconto della quotidianità che diventa lotta contro l’ignoranza, testimonianza e stimolo per chi si rassegna, si arrende o si vergogna della disabilità.
Anna Agata, Curatrice della collana “I racconti dell’arcobaleno“, racconti, fiabe, favole e filastrocche per bambini
L’avvocato Elio Errichiello con il testo “Diritto della privacy e protezione dei dati personali”, libro che affronta una tematica tecnica e osta, ma soprattutto concreta, che riguarda ciascuno di noi e della cui importanza, probabilmente, non si ha piena consapevolezza. Una fonte di studio essenziale e completa per tutti coloro che intendono approfondire i temi del diritto della privacy e della protezione dei dati personali. Il testo fa parte della Collana “Diritto & Diritti” ideata e curata dall’avv. Fava. Presenti in fiera anche due membri del comitato scientifico: l’avv. Margherita Oliva e l’avv. Hilarry Sedu.
Diamante Faggiano con il libro “In un limbo d’amore”, un viaggio a ritroso nel tempo per ripercorrere gli episodi più significativi della propria vita attraverso una profonda analisi introspettiva. Una dolorosa storia di incomunicabilità tra madre e figlia, ognuna barricata nelle proprie emozioni, nelle proprie imperfezioni.
Francesco Maria Olivo con “Trenta giorni di luce”, la storia di Bianca, la matta del paese, che comincia a rivivere grazie all’amore. Un intenso scambio epistolare, un susseguirsi di colpi di scena che danno vita a importanti spunti di riflessione e “Il morso del ratto”, una storia che si dipana tra i vicoli di Napoli, cuore pulsante della città, dove ogni anfratto è abitato e nasconde gelosamente un vissuto.
Paola Tesei con “Piccolo diario napoletano. Un viaggio sentimentale”, un viaggio tra i colori suggestivi di una Napoli vista attraverso gli occhi di un’artista che cattura con i suoi colori gli angoli, i palazzi, più suggestivi di una terra del sud, capace di ammaliarla a tal punto da farle lasciare Livorno per trasferirsi nei vicoli partenopei.
Guglielmo De Martino, della Scuola Siddharta, con i libri “L’uomo e lo yoga. dalle origini al terzo millennio. l’unione di ciò che le illusioni hanno separato” che ci conduce alla scoperta delle radici dello Yoga, il terreno in cui è germogliato, gli ideali che l’hanno nutrito, come si è evoluto e a quali prospettive va incontro e “L’umanità nel movimento energetico: tra corpo e spirito. Anno tremila: la terza guerra mondiale”: ipotesi e riflessioni sull’epoca post-Covid. Perché è accaduto tutto questo, come cambieremo, quali i segnali e i messaggi. Come e da dove ricominciare.
Raffaella Foggia, psicoterapeuta, con “Enneatipi cinematografici” che ci accompagna nella comprensione degli Enneatipi attraverso l’analisi di attori di film famosi. Importante per comprendere il funzionamento di ognuno dei nove tipi (personalità) identificati dall’Enneagramma e intraprendere un percorso di conoscenza di se stessi e degli altri.
Maria Francesca Pacifico, con i libri “Lungo il sentiero… tra mente e cuore”, presentato al festival dell’Autobiografia 2018 (Anghiari) e “Una vita sospesa tra memorie… ieri, oggi e domani” la storia di un uomo anziano, suo padre, e della progressiva perdita della memoria di sé, a causa dell’Alzheimer.
Il prossimo appuntamento sarà presso il Salone del libro di Torino dove la dott.ssa Bruno prenderà parte al tavolo delle trattative per i diritti esteri e cinematografici.