Mal di vivere, si allunga la lista delle vittime in irpinia. A poche ora dalla tragedia di montemarano si è tolto la vita
si registra l’ ennesima tragedia.
Un uomo di 38 anni è stato trovato morto in un pozzo a Mirabella, non distante dalla sua abitazione. Sul posto sono intervenuti i Vigili del Fuoco, il 118 e i Carabinieri ma, per l’uomo, non c’era più nulla da fare. I vigili del fuoco subito dopo la mezzanotte dalla squadra del distaccamento di Grottaminarda, a Mirabella Eclano alla frazione Passo di Mirabella, sono intervenuti per il recupero dell’ uomo di 38 anni finito in un pozzo profondo circa 10 metri. L’uomo, privo di vita, è stato recuperato nel pozzo distante circa 100 metri dalla sua abitazione, anche con l’ausilio e del nucleo S.A.F. (speleo – alpino – fluviale) provenienti dalla sede centrale di Avellino, ed è stato affidato ai sanitari del 118 intervenuti i quali lo trasportavano presso l’obitorio dell’ospedale Moscati di Avellino. Sul posto i Carabinieri di Mirabella Eclano per i rilievi di propria competenza.
La salma, su disposizione dell’autorità giudiziaria, è stata trasportata all’ospedale Moscati per gli accertamenti di rito. Questo ennesimo suicidio in Irpinia rappresenta una piaga sociale che sta ripetendosi ogni giorno. Ormai è proprio allarme. La disperazione e la solitudine possono portare a gesti estremi, come quello compiuto dall’uomo di Mirabella. È importante che la comunità si unisca per affrontare questo problema e offrire supporto a chi si trova in difficoltà.