Autore: Gianni Festa

C’è un limite, superato il quale si cade nella barbarie, nella irresponsabilità, forse anche nel ridicolo. E quando questo avviene gli effetti drammatici che ne conseguono producono illegalità e gestione dissennata del bene pubblico. Autostrade aperte all’infiltrazione dei poteri camorristici. Non solo. I furbi ne profittano per calpestare diritti e costituire un potere le cui ombre veleggiano verso l’egoismo individuale a danno della comunità. Prima di entrare nello specifico dei problemi che intendo discutere con coloro che hanno conservato ancora un minimo di dignità, è il caso, qui ed ora, di riflettere sul perché si è giunti a questo punto…

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Le vicende che ammorbano l’aria della provincia e della città capoluogo meritano grande attenzione perché da esse, e dal loro evolversi, dipende il futuro. Intanto sembra proprio che la storia si sia fermata al passato. In mancanza di una prospettiva, si ricorre, come è avvenuto in questi giorni, alla celebrazione degli anniversari, registrando, purtroppo per chi conosce i fatti, a discorsi di insopportabile ipocrisia che danno conto di come l’opportunismo sia sempre in agguato. Penso al ricordo voluto dalla Provincia in occasione dell’anniversario della morte di Ciriaco De Mita. Fatte alcune doverose eccezioni, come quella del direttore dell’Avvenire e dell’ex…

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Viviamo in un mondo sospeso nel quale il valore della vita va sempre più entrando in una crisi profonda. Arretrano i valori fondanti della convivenza civile, avanza l’economia in continua fibrillazione. E ‘ in atto il gioco delle parti tra personaggi inaffidabili. Putin che continua a rinviare un confronto serio per porre fine alla guerra in Ucraina mentre di notte continua ad uccidere donne, soldati e bambini. Lo rimprovera Trump, altro soggetto dalle decisioni variabili dalle facili promesse. La guerra in Ucraina? Dice il presidente americano terminerà presto. E’ un ritornello che ripete senza crederci. Dentro e oltre tutto questo…

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La morte continua a vivere nel lascito ideale di Franco D’Ercole, amico a tutto tondo, politico coerente, raro esempio nel quotidiano trasformismo dei tempi che viviamo. Coerente, sì. Nella destra, mai fascista, ma democratica nella sua militanza, Franco era rispettoso delle Istituzioni, ma anche severo critico del loro degrado gettando lo sguardo lungo la città, Avellino, che amava tanto, e la provincia, l’Irpinia, che non riesce ancora a far valere le esigenze di uno sviluppo ordinato. Il suo addio segna uno strappo doloroso nell’intera comunità nazionale, regionale e locale, pur tra alcuni messaggi intrisi di ipocrisia. La morte è anche…

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L’Irpinia, Avellino, nel loro travagliato cammino, hanno ancora spazio per combattere l’illegalità? O, invece, la legalità è sommersa da atti e fatti che ne hanno annullato il valore? Sono alcune delle domande inquietanti che molti si pongono, storditi da comportamenti a dir poco contro la legge. Quanto influisce l’assenza di una politica indirizza al bene comune? E i partiti, ormai ridotti a clan gestiti senza maggioranza legittimata dalla partecipazione, che ruolo svolgono per arrestare il fenomeno della illegalità diffusa? E nelle scuole viene approfondita la questione della moralità pubblica contro la corruzione? E la stessa chiesa, che atteggiamento si pone…

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Di Gianni Festa Come condurrà il mandato affidatogli dai cardinali il pontefice assurto al seggio che fu di Pietro? Con quale spirito si accinge a governare la Chiesa in uno dei momenti tra i più difficili che essa attraversa? E soprattutto, papa Leone XIV, continuerà sulla strada percorsa dal suo predecessore, l’amatissimo Bergoglio? Sono queste le prime domande che si pone il popolo di Dio, diffuso nel mondo intero, manifestando subito dopo la fumata bianca una grande gioia per l’elezione del pontefice. Intanto alcune considerazioni. Anche stavolta al seggio di Pietro giunge un cardinale venuto da lontano. Se Bergoglio portava in…

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Sarà difficile, se non impossibile, guardare al futuro senza Francesco. La sua immortalità, al di là della fragilità di un corpo minato da insidie, è nella parole pronunciate nel corso del suo pontificato e nelle scelte di campo fatte dalla parte degli ultimi. Francesco è stato una figura immensa. La sua semplicità, i suoi gesti, le sue sorprese impreviste ne hanno fatto un uomo vero, senza fronzoli, con quel pizzico di ironia garbata che non guastava mai. La sua universalità si è dimostrata nel desiderio di conoscere, di portare la parola di Dio in quasi tutti i continenti. Bergoglio amava…

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Giusto un mese fa squilla il telefono in redazione: “Ciao Gianni mio malgrado devo comunicarti che da questa settimana non invierò più il mio editoriale. Sono molto stanco, credimi non ci riesco”. Il sangue mi si gela nelle vene, una forte emozione contenuta da un pudore misterioso mi stringe al cuore. E nella mente scorrono le immagini di Guido Bossa, Maestro del giornalismo, rubato alla vita nella sera di mercoledì scorso. Guido era un galantuomo e tale è stato fino all’ultimo, con un coraggio da leone, nonostante l’età, e una forza di volontà impareggiabile. In una delle ultime telefonate, mi…

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