Autore: Gianni Festa
Di Gianni Festa Non è nostalgia. Neanche rimpianto. Più cerco di interpretare il presente e più il pensiero corre alla nobiltà della politica di un tempo. Alla classe dirigente e ai problemi che essa ha tentato di risolvere, pur non riuscendoci sempre. Che cosa è oggi la politica? Una specie di sabbia mobile in cui chi ci finisce dentro difficilmente riesce ad uscirne. Viviamo un tempo in cui il trumpismo sta infettando tutti. Neocapitalismo, potere alle parole, manie di grandezza rendono inquieto il presente, mentre sul futuro non c’è certezza. La politica ha bisogno di esprimersi attraverso i partiti, ma se…
Il Direttore risponde alla lettere di Aldo De Francesco, presente nel numero in edicola di questa settimana. Caro amico, Ti ringrazio per la lettera che mi hai inviato e capisco anche che è la testimonianza di una forte solidarietà, maturata soprattutto nel nostro grande Mattino. Come me, immagino che anche tu sia affetto da irpinitudine e che questo sentimento ti abbia spinto a scrivermi. Colgo l’occasione per tornare ancora una volta sulla questione. A me sembra che, nonostante il nostro Corriere, testata che ha superato il secolo, da mesi stia denunciando un’illegalità diffusa sul territorio, le istituzioni che dovrebbero impegnarsi…
Ringrazio il Ministro dell’Interno, il Prefetto Matteo Piantedosi, per l’attenzione che ha inteso manifestare nel dare seguito alla “Lettera aperta” a Lui rivolta dal Corriere, in una recente pubblicazione, in merito ai pericoli che corre la nostra amata Irpinia. E’il segno di una sensibilità, sempre presente nel suo impegno istituzionale, e del suo essere testimone di valori che sono alla base della convivenza civile. Nella lettera citata ponevo in evidenza, dopo una premessa nella quale denunciavo il cambiamento di pelle della nostra realtà – “un tempo custode gelosa dei valori della civiltà contadina” – l’avanzare di poteri criminali che insidiano…
Gentilissimo ministro dell’Interno Matteo Piantedosi, mi rivolgo a Lei, irpino e affetto da irpinitudine, per chiederLe un Suo intervento nella nostra provincia e nel capoluogo di Avellino. Lei avrà certamente ricordi della sua giovinezza, e di come era considerata l’Irpinia. Una realtà colta con i natali da Francesco De Sanctis, di Morra, a Guido Dorso, di Avellino. Non le sfuggirà la caratteristica più importante: l’Irpinia era di un popolo onesto, lavoratore, custode geloso della civiltà contadina, i cui figli nel tempo sono assurti a responsabilità nazionali di grande rilievo. Come è avvenuto nel Suo caso. Il capoluogo si distingueva dalle…
Sono le voci che vengono da un lungo silenzio quelle che agitano il centrosinistra che si interroga su quale possa essere la via d’uscita da una complessa riflessione che ormai irrompe sulla marcia di Elly Schlein. La segretaria del Pd si sente accerchiata, ascolta, replica e organizza il futuro del Pd, presentandolo nella prossima conferenza programmatica. DA TRIESTE A MILANO E ORVIETO A fare emergere il fuoco che covava sotto la cenere, consegnando al gruppo dirigente del Pd una prima questione di verifica, erano stati i cattolici che da Trieste avevano, attraverso voci autorevoli, reclamato un loro spazio nel centrosinistra.…
Sono le voci che vengono da un lungo silenzio quelle che agitano il centrosinistra che si interroga su quale possa essere la via d’uscita da una complessa riflessione che ormai irrompe sulla marcia di Elly Scheln. La segretaria del Pd si sente accerchiata, ascolta, replica e organizza il futuro del Pd, presentandolo nella prossima conferenza programmatica. DA TRIESTE A MILANO E ORVIETO A fare emergere il fuoco che covava sotto la cenere, consegnando al gruppo dirigente del Pd una prima questione di verifica, erano stati i cattolici che da Trieste avevano, attraverso voci autorevoli, reclamato un loro spazio nel centrosinistra.…
Dieci anni sono tanti, in particolare se vissuti in una società che è radicalmente cambiata e nella quale le turbolenze politiche e la difficile convivenza per esecrabili fatti di cronaca non sono state pochi. E poi, le guerre. Un decennio in cui il populismo ha raggiunto risultati sconcertanti e nei quali si è più volte tentato di stravolgere la Costituzione, con modifiche che ne insidiassero la sovranità. Non solo. Un periodo in cui, quasi ad intermittenza, si è riproposto il conflitto tra potere politico e Magistratura che, come avviene anche in queste ore rende difficile la navigazione verso la convivenza…
C’è una enorme differenza tra centrodestra e centrosinistra nel loro navigare verso la riforma della legge elettorale con il sistema proporzionale. Consiste nel definire l’obiettivo. Il centrodestra ne richiede l’attuazione per aprire la porta al premierato così caro a Giorgia Meloni, il centrosinistra, invece, per rafforzare il Partito democratico, come auspicato da Dario Franceschini la cui discesa in campo ha fatto grande rumore. Chi l’avrà vinta è davvero difficile ipotizzarlo, considerato che il processo riformistico offre non poche garanzie prima dell’approvazione. BETTINI CHIAMA PRODI Intanto il dibattito si arricchisce sempre di novità interessanti. Tra queste, nel centrosinistra, la riflessione compiuta…