Autore: Michela Della Rocca

Assolto perché il fatto non sussiste, assolto 43enne di Montoro. La decisione  emessa dal  giudice monocratico del Tribunale di Avellino  che ha emesso questa decisione per il giovane  difeso dall’avvocato Massimiliano Russo. Nel maggio 2020, l’uomo di Montoro era stato denunciato dai Carabinieri  per detenzione finalizzata allo spaccio di stupefacenti. Tuttavia, durante la perquisizione della sua abitazione nell’ottobre 2020, sono state rinvenute solo modiche quantità di hashish e marijuana, insieme a due bilancini di precisione. Nonostante ciò, il giudice del tribunale di Avellino ha stabilito che non vi era sufficiente evidenza per confermare l’accusa di detenzione ai fini dello spaccio.

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Spaccio di droga a pago Vallo Lauro, ridotta  da sei a quattro anni e otto mesi di reclusione la pena per un  57enne, che aveva avviato una fiorente attività di spaccio nel pieno centro di Pago Vallo Lauro insieme al figlio (che sarà giudicato con il rito ordinario) all’interno del circolo che gestivano. L’uomo,difeso dagli avvocati Umberto Nappi e Francescantonio Maffettone, gestiva un’attività di spaccio nel centro di Pago Vallo Lauro, presso il circolo di sua proprietà. I giudici della Corte di Assise  hanno confermato il reato di spaccio, in particolare di cocaina, ma modificano la condanna originaria, emessa dal…

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Truffa da 46 milioni di euro, il  Tribunale del Riesame ha accolto la richiesta di attenuazione della misura cautelare dell’avvocato Raffaele Tecce e, per l’indagato E.S, ha sostituito la sostituito la detenzione  in carcere con i domiciliari. Le indagini, coordinate dalla Procura della Repubblica, hanno portato alla luce elementi che indicano come i due individui sottoposti a custodia cautelare in carcere, tramite “prestanome” compiacenti e società “cartiere”, abbiano messo in atto un sistema di frode fiscale di oltre 45 milioni di euro. Una parte di queste somme, circa 1,7 milioni di euro, è stata trasferita attraverso numerosi movimenti bancari verso paesi extracomunitari, con una…

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Scivola in un burrone e muore ad Agerola, sul posto il persona del Sagf di Sant’Angelo dei Lombardi. Ieri pomeriggio c’è stato l’intervento di soccorso che ha scosso la comunità di Agerola (Na). La richiesta di aiuto è arrivato dai Carabinieri del locale Comando Stazione, che hanno segnalato la caduta di un ottantenne lungo una parete di circa 100 metri, nei pressi della propria abitazione. Nonostante gli sforzi tempestivi dei soccorritori, l’uomo, del quale non sono ancora chiare le cause della caduta, non ha avuto scampo. Il Soccorso Alpino e Speleologico della Campania (CNSAS)Soccorso Alpino e Speleologico della Campania (CNSAS)…

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L”Ospedale Moscati di Avellino ha concordato il risarcimento di 45mila euro per evitare la condanna giudiziale riguardo a un caso di intervento inutile a cuore aperto su un 50enne napoletano. Lo Studio Associati Maior, che ha assistito il paziente, ha confermato che lo stesso ha ottenuto il risarcimento per un intervento non necessario subito presso l’Ospedale Moscati di Avellino”. È quanto si apprende da una nota degli avvocati. “L’uomo, originario di Napoli, era stato trasferito al Moscati dopo un incidente stradale avvenuto nella città di Napoli. Dopo essere stato trasportato inizialmente all’Ospedale San Paolo di Napoli, il paziente veniva trasferito…

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L’ emergenza mafiosa ed il diritto penale del nemico e Processare la mafia: regole di giudizio, pulsioni etiche, paradossi. Sono le tracce di una due giorni dedicata al “Contrasto giudiziario al femomeno mafioso” organizzata  dalla Camera Penale Irpina. Oggi pomeriggio presso il Tribunale di Avellino, esperti e autorità nel campo legale si  sono riuniti per il primo appuntamento  previsto dalla sessione.  L’incontro è stato aperto dall’avvocato Luigi Petrillo, membro del Direttivo della Camera Penale Irpina e dell’ Osservatorio Misure patrimoniali e di prevenzione Unione Camere Penali Italiane.  “Oggi si è cercato di fare il punto sulla situazione, sulla legislazione e…

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Aste giudiziarie, nuova udienza, oggi, presso il Tribunale di Avellino, del  processo legato  all’inchiesta ” del Nucleo Investigativo dei Carabinieri di Avellino e il Nucleo Pef delle Fiamme Gialle di Napoli che hanno indagato su questo nuovo filone d’illeciti che vede coinvolto il clan Partenio. Dopo la conclusione dell’istruttoria dibattimentale, dinanzi al Collegio presieduto dal giudice Roberto Melone,  a latere Cozzino e Zarrella sono riprese le discussioni dei difensori degli imputati. Il primo a prende parola è stato l’avvocato Benny De Maio, difensore di Antonio Flammia “Secondo l’accusa la colpevolezza del suo assistito è da rinvenire nelle parole di un’esecutata…

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Clan Sangermano, altri due imputati coinvolti nel procedimento giudiziario hanno ottenuto una riduzione delle misure cautelari detentive. Il Giudice dell’Udienza Preliminare del Tribunale di Napoli, nel contesto del procedimento abbreviato conclusosi lo scorso primo dicembre, ha accolto le richieste di attenuazione della custodia cautelare in carcere per Salvatore Sepe, cognato del capo clan Agostino Sangermano, condannato in primo grado a dodici anni e due mesi, assistito legalmente dall’avvocato Giovanna Nappi, e per Giuseppe Buonincontri, condannato a otto anni e quattro mesi, difeso dagli avvocati Pasquale Napolitano e Francesco Picca. Entrambi gli imputati avrebbero già lasciato le strutture carcerarie di Secondigliano…

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