Autore: redazione web
Se da oltre ventiquattr’ore il dibattito politico in Italia ha messo tra parentesi i temi propri della campagna elettorale – compilazione delle liste, presentazione dei programmi, dialogo con i cittadini – per interrogarsi angosciosamente sull’ “ingerenza” o addirittura sul “ricatto” russo che minaccerebbe i destini del Belpaese, c’è da dubitare non tanto sui rischi cui sarebbe sottoposta la nostra democrazia, quanto sulla capacità di autocontrollo di molti esponenti politici ed istituzionali anche di primo piano. L’autore del tentativo di inquinare l’espressione della volontà popolare e di destabilizzare gli equilibri democratici romani, Dmitrij Medvedev, è il politico più screditato della storia…
Les jeux son faits, rien va plus, è la formula che usano i croupier per dichiarare chiusa la fase delle puntate di gioco e avviare la roulette. Ormai i giochi sono fatti, sono scaduti i termini elettorali, le forze politiche si sono composte o scomposte nelle formazioni ormai definite che affronteranno la competizione elettorale. Sono caduti nel vuoto gli appelli rivolti da più parti per la costruzione di un’alleanza antifascista nei collegi maggioritari per contrastare l’avvento di una destra illiberale, nemica giurata della democrazia costituzionale. Date le caratteristiche tecniche del Rosatellum che comprime al massimo la volontà degli elettori, le…
La magistrale definizione è di Manlio Rossi Doria che divideva il mezzogiorno in due grandi aree, quelle della polpa e quelle dell’osso, proprio queste ultime hanno subito danni e mutamenti a causa dei tanti terremoti che si sono susseguiti. Il prossimo 21 agosto saranno passati 60 anni dal sisma che colpì le province di Avellino e Benevento. Nulla a che vedere con il terremoto del 1980 ma nel 1962 le scosse causano un grave disastro e mettono in ginocchio decine di comuni dell’Irpinia e del Sannio. E’ estate, e non inverno come 18 anni dopo, i morti sono una ventina…
I sondaggi che i vari istituti di rilevazione dell’orientamento dell’elettorato italiano in vista delle elezioni politiche del 25 settembre sfornano ogni giorno che sembrano una scarica continua di mitragliatrice contro qualsiasi velleità del centrosinistra, se non di vincere, di fermare la destra in qualche modo. Si riassumono nell’annuncio di una vittoria squillante e immancabile di Meloni e soci e della debacle dei loro avversari. Se le urne confermassero i sondaggi, saremmo di fronte a un fatto politico clamoroso quanto preoccupante per ogni democratico: l’Italia che si tinge di nuovo di nero, esattamente un secolo dopo la Marcia su Roma.. Infatti…
Il dado è tratto. Lee coalizioni elettorali sono fatte e non si torna indietro. I partiti sono allineati sul nastro di partenza e la campagna elettorale sta entrando nel vivo della competizione con la presentazione delle candidature. La coalizione di destra /centro (quel poco che è rimasto con F.I.) appare la più coesa e persino Salvini è disposto a fare il secondo dietro la Meloni, che fa di tutto per accreditarsi alla presidenza del Consiglio. La coalizione di centro sinistra, invece, è divisa e non è riuscita a formare quel “campo largo” di cui parlava il segretario del PD. Il…
A dispetto degli interessati sondaggi che sfornano mirabolanti previsioni sui risultati del voto di settembre, si può azzardare un’ipotesi basata su dati di fatto, per quanto aleatori: a destra come a sinistra il “centro” potrebbe diventare centrale. Non prenderà tanti voti, ma potrebbe risultare determinante più per la sconfitta che per la vittoria di uno dei due poli maggioritari. L’attenzione dei media si è finora concentrata prevalentemente sul “centro” del centrosinistra, cioè sull’accoppiata Calenda-Renzi, un matrimonio di convenienza fra due personalità debordanti, e quindi destinato a durare poco, se non addirittura a sfasciarsi in autunno; ma conviene prestare attenzione anche…
Giro girotondo,/casca il mondo,/casca la terra/tutti giù per terra! E’ la filastrocca che tutti i bambini italiani hanno imparato all’asilo. Se guardiamo il mondo con gli occhi dei bambini vediamo che non è più un gioco, il mondo sta implodendo, le crisi si aggravano e si accendono nuovi focolai di violenza e noi siamo destinati a cascare tutti in terra. Erano in pieno svolgimento le manovre militari della Cina a fuoco vivo intorno all’isola di Taiwan, punta emergente di una nuova ed esplosiva tensione militare in Estremo Oriente, quando nel Medio Oriente si sono accesi i motori dei Jet israeliani…
Lenin diceva che anche una cuoca avrebbe potuto governare lo Stato comunista, un evidente paradosso accolto però in Italia da Beppe Grillo che ha puntato sull’inesperienza dei candidati al Parlamento e non sulla conoscenza. A volte i numeri spiegano meglio delle parole gli errori commessi: dal 2018 i gruppi dei Cinque Stelle hanno perso il 54 per cento dei componenti alla Camera e il 45 per cento al Senato. In questa legislatura sono stati al governo con tre maggioranze diverse e alla fine hanno contribuito alla caduta di Draghi. Scaricare ogni responsabilità per una nuova ripartenza. La responsabilità in effetti…