AVELLA- Come ogni anno per tradizione ormai consolidata si è celebrata la giornata delle Forze Armate in occasione dei 110 anni dello scoppio della Prima Guerra mondiale in Europa che divenne un’autentica polveriera. Don Giuseppe Parisi ha invitato a considerare soprattutto i poveri facendo riferimento ad un brano del Vangelo in cui Gesù Cristo viene invitato da una personalità eminente, un Fariseo, ricordando diversi giovani padri di famiglia che sono morti combattendo.
Poi l’intervento di Vincenzo Napolitano che ha ricordato di aver vissuto la Seconda Guerra Mondiale sulla propria pelle. Il sindaco Vincenzo Biancardi ha fatto riferimento alle tante guerre in cui muoiono i più deboli, i più fragili. Infine Giovanni D’Avanzo, presidente dell’Associazione Combattenti che ha tracciato un profilo storico sullo scoppio della Guerra in Europa ed in Italia ed ha premiato diversi cittadini, Carmine Andrea Caruso della Guardia di Finanza, in pensione, Antonio Pescione per l’aiuto ai più deboli attraverso la Caritas, Pietro Luciano per i beni culturali ed un attestato di partecipazione al rappresentante del “Corriere dell’Irpinia” Albino Albano per la partecipazione all’evento. Tra i premiati anche Giuseppe Sorice, presidente Associazione “Rami del Melo ” per il successo della Sagra della Castagna e Nocciola di Avella.