Vietato portare o accendere ceri, lumini, candele in cimitero, presso i loculi, monumenti, cappelle gentilizie. Il rischio è alto, con queste temperature. Lo ha disposto il sindaco di Avella, per il periodo che va dall’11 agosto al 30 settembre. La misura è stata adottata per motivi di sicurezza, di igiene e prevenzione incendi. Il sindaco Vincenzo Biancardi spiega i motivi della scelta: «Si tratta di un’ordinanza analoga ad altri comuni del Mandamento. Proprio in vista delle alte temperatured ei prossimi giorni ho deciso per questa ordinanza perché potrebbero verificarsi incensi pericolosi a contatto di materiali elettrici». Appuntamento con i ceri dunque rimandato in autunno, quando ci sarà un deciso calo delle temperature. Per ora meglio evitare che la visita al Caro Estinto possa trasformarsi in qualcos’altro.
Albino Albano