AVELLINO – Il primo atto politico ufficiale della consiliatura Nargi si consumerà lunedì pomeriggio: alle 17 (in prima convocazione) si riunirà il consiglio comunale per votare le linee programmatiche. La sindaca Laura Nargi illustrerà all’assemblea il programma amministrativo che intenderà portare avanti nei prossimi cinque anni. E sarà questa la prima occasione politica nella quale i gruppi consiliari ufficializzeranno la propria posizione, pro o contro il governo Nargi.
E se non ci sono dubbi per quanto riguarda i tre gruppi della coalizione di governo, c’è attesa per conoscere le reali intenzioni della coalizione del Patto Civico di Rino Genovese. In occasione del ballottaggio il giornalista Rai salì sul palco del comizio finale di Laura Nargi (insieme anche a Livio Petitto, ispiratore della lista Moderati e Riformisti che in Assise ha portato due consiglieri, il capogruppo Giuseppe Giacobbe e Sergio Trezza). Oltre a loro tre dovrebbe votare la fiducia a Nargi anche il terzo gruppo della coalizione di Genovese, Forza Avellino, presente in Assise con il consigliere Gerardo Melillo.
Scontato appare invece il voto contrario (o l’astensione) del gruppo del campolargo di centrosinistra, rappresentato in Consiglio dal Pd (con il capogruppo Luca Cipriano, Antonio Gengaro, Nicola Giordano, Enzo Ambrosone e Ettore Iacovacci), dal Movimento Cinque Stelle (con il vicepresidente dell’Assise Antonio Aquino) e con il gruppo Per Avellino composto dal capogruppo Amalio Santoro e dal consigliere Antonio Bellizzi.
All’ordine del giorno del consiglio comunale oltre agli “indirizzi generali di governo”, è prevista anche una discussione su un punto tecnico: assestamento generale di bilancio e salvaguardia degli equilibri per l’esercizio 2024. Qualora non si dovesse raggiungere il numero legale nella prima convocazione, gli argomenti
verranno trattati, in seconda convocazione il giorno dopo, martedì 6 agosto, sempre alle 17.